GTA: la casa di produzione del game che permette rapine è stata da poco vittima di furto
Grand Theft Auto, meglio conosciuto come GTA, è il videogioco che da anni fa divertire chiunque grazie alla sua caratteristica: la possibilità di vivere in libertà una vita dettata da furti e omicidi. Ebbene, il destino è crudele nei confronti della famosa casa di produzione del videogioco, la quale sembra esser divenuta la vittima protagonista del furto. Una trentenne di Oakville (sede canadese della Rockstar), a poca distanza della capitale della provincia dell’Ontario, si è impossessata di oggetti preziosi, smartphone, soldi e un’auto. Un furto valso circa 54000 euro. La storia si è ripetuta dal 24 dicembre 2020 al 23 gennaio 2021, per circa un mese di crimini conclusi con l’arresto.

GTA: la storia si ripete a gennaio

Nonostante la gravità di un furto simile, la questione si è replicata esattamente un mese dopo dall’accaduto. Questa volta il furto ha sottratto enormi cifre e due giacche. A fare da “guida” vi è lo stesso videogioco il quale mostra che, all’interno delle tasche di ogni giacca c’era un nuovo strumento per proseguire la missione. Nella prima il ladro ha rubato all’interno di uno studio dentistico trovando così un paio di chiavi di una Kia Rondo. Nella seconda invece è stato asportato un iPhone con un account Apple Pay, immediatamente svuotato con spese di oltre 5000 dollari, 4100 euro circa.

Non è chiaro che fine abbia fatto l’attrezzatura informatica rubata. Ad ogni modo tra le varie accuse che la donna deve affrontare, queste includono l’uso fraudolento di una carta di credito, il traffico di proprietà e il furto di oltre 5000 dollari.

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