Cartelle esattoriali: dopo il nuovo Decreto arrivano le SOSPENSIONI fino al 28 febbraio

La situazione in Italia, pesantemente influenzata dall’emergenza Coronavirus e dalla crisi di Governo, sembra essere costellata più da punti interrogativi che da certezze, in molti infatti si pongono sostanzialmente le stesse domande, che cosa ci aspetta per questo 2021 ? Quando arriveranno i famosi aiuti previsti nel Decreto Ristori 5 ? E soprattutto, cosa ne sarà delle tasse da dover corrispondere come cartelle esattoriali ?

Ovviamente la crisi di Governo avviata da Matteo Renzi è stata una doccia fredda per tutto il paese, dal momento che molte delle dinamiche attese da tutti hanno subito un rallentamento considerevole, poichè ovviamente di primaria importanza è diventato trovare una guida per il paese, che il Presidente della Repubblica ha inquadrato nella figura di Mario Draghi, economista dalla lunghissima esperienza.

Ristori 5 e Rottamazione Cartelle

La crisi di Governo avviata da Italia Viva ha purtroppo portato ad un ritardo incredibile del  Decreto Ristori 5 (DR5), che ora non si sa bene quando arriverà e soprattutto quando verrà approvato, cosa che come se non bastasse, si ripercuote anche sulla possibile pace fiscale 2021, la quale, come presente nel testo del DR5, avrebbe contenuto la tanto discusso rottamazione quater delle cartelle esattoriali 2021 per quelle notificate fino al 2019 e un nuovo saldo e stralcio.

Ricordiamo che per rottamazione, si intende l’eliminazione di tutti i malus e le more nate a causa dei ritardi nei pagamenti delle somme dovute.

Al momento purtroppo nulla è certo, bisogna attendere l’arrivo del DR5, ciò che si sa è che l’invio delle nuove cartelle è stato ancora una volta rinviato, questa volta fino al 28 Febbraio 2021, proprio a causa dei grossi ritardi legati alla crisi di Governo.

Articolo precedenteTelegram: continua l’ondata di nuovi utenti, queste le funzioni che battono WhatsApp
Articolo successivoAutomobili: ecco i modelli difettosi ritirati dal mercato