Virus

Questo periodo di pandemia da Covid-19 ha letteralmente cambiato le abitudini di tutti. Anche nelle famiglie dove l’uso di internet era marginale oggi è diventato indispensabile. Il pericolo però è che la poca esperienza in questo campo possa lasciare spazio a virus pericolosi che compromettono la sicurezza dei dispositivi infettati e dei dati personali.

 

Ecco i virus informatici che mettono a rischio la sicurezza

Con l’avvento delle lezioni a distanza tutte le famiglie hanno dovuto prendere dimestichezza con un nuovo modo di fare scuola. Oltre alle ore dei figli passate “in classe” su zoom sono arrivati anche gli allegati. Infatti non potendo raggiungere personalmente ogni alunno, insegnanti e genitori si inviano il materiale necessario per poter procedere con il programma scolastico. I pericoli però non vengono più solo dal Covid-19, ma anche dai virus informatici.

Dunque queste nuove necessità le hanno capite molto bene anche i cyber criminali che, oltre ogni ingegno, hanno realizzato un virus a tema. Si chiama “Emotet” il malware che sta girando via mail attraverso il dominio @istruzione.it. La Polizia Postale, grazie al suo ottimo lavoro di ricerca e prevenzione, lo ha individuato e prontamente sta diffondendo la segnalazione per evitare che la maggior parte delle persone lo scarichi sui propri dispositivi.

 

Come riconoscere “Emotet” il nuovo malware allegato a una email

Il pericoloso virus viene inviato tramite email e si nasconde all’interno di un allegato Zip, un formato che ha lo scopo di ridurre le dimensioni di un file, ma che allo stesso tempo ne nasconde il contenuto. L’utente, che vede recapitarsi questo messaggio di posta elettronica da un dominio riconducibile a @istruzione.it, potrebbe erroneamente pensare che si tratti di materiale scolastico. Addirittura il file risulta essere protetto da password indicata nel corpo della mail. Una volta scaricato, il malware “Emotet” penserà al resto.

La Polizia Postale in un comunicato ha così sottolineato la pericolosità di questo virus: “Il trojan ha diverse finalità tra cui in via prioritaria l’accesso a contatti ed informazioni personali anche di tipo bancario”. Quindi non c’è nulla da scherzare e certi errori possono costare caro.

Il consiglio è quello di tenere aggiornato il sistema operativo all’ultima versione pubblicata. Questo aumenta la probabilità di rimanere coperti contro eventuali nuovi virus in grado di aggirare i sitemi più datati. Inoltre è buona norma evitare di scaricare qualsiasi allegato che non provenga da una fonte certa e verificata. Infine può essere utile anche l’utilizzo di un buon antivirus.

Articolo precedenteAndroid, ecco le migliori app gratis per aumentare la produttività
Articolo successivoTIM, l’ira degli utenti: questo servizio mangia credito a tutti