A partire dal 1° gennaio 2021 il bonus sociale sulle utenze di luce, gas e acqua erogato a favore delle famiglie in maggiore difficoltà è divenuto automatico. Questo vuol dire che non sarà necessario inoltrare apposita richiesta per vederselo riconosciuto.

A sancirlo, il decreto fiscale pubblicato a ottobre dello scorso anno, che include le famiglie in disagio economico e fisico, nonché le famiglie aventi un nucleo numeroso.

I criteri per rientrare nel bonus e usufruire di questo vantaggio economico sono:

  • Isee non superiore a 8.265 euro
  • Nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e Isee non superiore a 20mila euro
  • Nucleo titolare di reddito o pensione di cittadinanza (bonus luce e gas anche se l’Isee supera gli 8.265 euro, bonus acqua solo entro gli 8.625 euro)
  • Casi di grave malattia in cui si è costretti a ricorrere ad apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.

Bonus, come presentare domanda per le utenze

Più che una vera e propria domanda, visto il meccanismo automatico, bisogna presentare presso il Comune di residenza o altro ente designato dal Comune (quali possono essere Caf o Comunità Montane) l’attestazione del proprio status: tramite un singolo modulo, richiesto appositamente, si potrà accedere a tutte e tre le tipologie di bonus. E’ altresì indispensabile portare con sé, come riportato da Il Sole 24 Ore, “un documento d’identità (o l’eventuale delega), l’attestazione dell’Isee in corso di validità e due moduli, disponibili entrambi sul sito dell’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente che servono a fotografare la situazione economica familiare e a recuperare le informazioni relative alla propria fornitura (reperibili in bolletta o nel contratto stipulato con l’operatore di energia)”.

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