Whatsapp: come tenere sotto controllo il profilo di un’altra persona

La privacy degli utenti di Whatsapp è fondamentale, pertanto violarla può portare a gravi ripercussioni penali. Ad ogni modo nel 2020 bisogna avere la guardia piuttosto alta in quanto esistono moltissime app che permettono di accedere in maniera semplice alle conversazioni altrui. Ci teniamo a dire che questo non è un articolo che incita a farlo, ma al contrario condanna e tutela le future e possibili vittime.

Spiare le conversazioni di WhatsApp senza essere scoperti è possibile innanzitutto a causa dell’app gratuita Whatscan, scaricabile dal Play Store per i dispositivi Android e dall’App Store per quelli con sistema operativo iOS. Il procedimento è facile e non servono particolari competenze informatiche e tecnologiche.

 

Whatsapp: l’app che viola la privacy e spia le chat delle vittime prescelte

Una volta in possesso del dispositivo della persona da spiare, occorre inserire Whatsapp, spostarsi successivamente su Impostazioni/WhatsApp Web e cliccare sull’opzione Scannerizza il codice QR. Dopodiché sul telefono su cui è presente Whatscan bisogna toccare l’icona al centro con su scritto Clicca per ricaricare il codice QR. Dopo la scansione, il gioco è fatto.

Fortunatamente, qualora la vittima accedesse tramite WhatsApp Web su un altro dispositivo, si accorgerebbe che essa ha subito l’accesso di sconosciuti e una volta effettuata la disconnessione di Whatscan, diverrà impossibile l’attività di spionaggio.

In tal caso nel menu di WhatsApp Web (raggiungibile dal Menu su Android e dalla scheda Impostazioni su iOS) si potrà controllare la lista Computer connessi. In questa scheda, saranno visibili tutti i computer collegati, con data e ora dell’ultima attività.

 

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