IPTV: grande colpo alle organizzazioni, chiuse 5000 piattaforme

Evitare di scegliere soluzioni come DAZN e Sky può comportare due strade alternative: perdersi i contenuti migliori o magari scegliere l’illegalità. In questo caso subentra la pirateria o meglio l’IPTV, soluzione alternativa che però può comportare svariati problemi con la legge. La Guardia di Finanza ha provveduto infatti a chiudere oltre 5000 piattaforme, le quali adesso mettono in pericolo oltre 5 milioni di utenti.

Per evitare qualsiasi tracciamento e per non incorrere in problemi seri, il consiglio di alcuni utenti è quello di utilizzare una VPN. Surfshark ad esempio permette soluzioni molto interessanti e soprattutto con un costo molto economico.

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IPTV: ora sono tantissimi gli utenti che rischiano di avere sanzioni dalla legge

Dopo l’ultima operazione della Guardia di Finanza sono oltre 5 milioni di utenti a dover avere paura di beccarsi una multa fino a 25.000 €. Chi vende il servizio invece potrà anche finire in galera per tre anni.

“Un grande ringraziamento da parte di tutta la Serie A per il prezioso lavoro che la Guardia di Finanza ha fatto e sta facendo per oscurare diverse IPTV che trasmettono illecitamente contenuti audiovisivi. La trasmissione e la visione delle nostre partite, attraverso servizi di streaming illegali, configura un vero e proprio atto criminale che comporta gravi conseguenze sia per le organizzazioni malavitose che le gestiscono sia per gli utenti che ne usufruiscono illegittimamente“, queste le dichiarazioni di Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A.

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