carta di credito tassa nascosta sulla spesa

Soprattutto durante il periodo di lockdown in cui abbiamo dovuto vivere, molte persone si sono indirizzate verso l’acquisto di prodotti online e per fare questo i pagamenti tramite carta di credito si sono resi inevitabilmente necessari. Lo stesso Governo Italiano sta cercando di incentivare i pagamenti elettronici anche per fare la spesa, in modo da soppiantare l’utilizzo dei pagamenti tramite contante. Tuttavia, sembra che attualmente ci sia una tassa nascosta quando effettuiamo pagamenti con carta di credito per la spesa.

 

Tassa nascosta sulla spesa con i pagamenti tramite carta di credito?

Quando si effettuano pagamenti tramite carta di credito, sono sempre presenti delle commissioni. A quanto pare, però, le commissioni sulla spesa stanno aumentando e stanno diventando una vera e propria tassa nascosta agli occhi degli utilizzatori della carta di credito. Secondo quanto riportato su Il Tempo, infatti, la società che gestisce le infrastrutture per i pagamenti con carta di credito (ovvero Nexi) ha modificato il contratto delle commissioni che gli esercenti commerciali dotati di Pos devono pagare qualora un loro cliente pagasse con carta di credito.

In questo modo, vengono così ad aumentare le tasse dei servizi utilizzati dagli italiani. I costi di MasterCard, Visa, Maestro e VPay, ad esempio, sono aumentati dallo 0,97% all’1,24%. La motivazione di questo aumento da parte di Nexi è stata l’evoluzione del panorama finanziario ed economico del paese in questa difficile situazione causata dal Coronavirus. In questo modo, però, si sta avendo l’effetto contrario di quanto voluto dal Governo Italiano. I cittadini italiani, infatti, a causa di questi aumenti delle tasse e delle commissioni sui pagamenti con carta di credito vengono inevitabilmente portati a pagare ancor di più tramite contante.

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