Secondo Android Police, Google ha confermato che la nuova funzionalità fa parte di un progetto che era già stato stabilito precedentemente, ma che poi ha subito delle limitazioni. Ovviamene, non è la prima volta che assistiamo alla funzione di acquisti vocali: Alexa ha permesso agli utenti questo tipo di approccio già da diverso tempo.
Google Assistant: questa non è una funzione del tutto nuova, Alexa permetteva di acquistare a voce già da qualche tempo
La differenza, tuttavia, è che l’approccio di Google è presumibilmente più sicuro, basandosi sulla sua tecnologia Voice Match per aiutare a convalidare l’identità del relatore, utile per i dispositivi di assistenza a casa che mancano di funzionalità di sicurezza come l’impronta digitale o gli scanner facciali
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