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Nel 2020 oramai è risaputo che i Call Center non sono molto amati dalle persone. Essi, per l’ennesima volta, sono stati al centro delle polemiche in quanto hanno riportato in vita delle truffe che col passare del tempo erano via via andate a scomparire. I malfattori hanno scelto di fare la loro entrata di scena in un periodo più suscettibile rispetto agli altri. Per via del Coronavirus infatti, la popolazione si trova chiusa in casa per il resto delle giornate. Questo elemento giova a favore dei ladri del web che, approfittando della situazione, hanno colpito moltissime persone.

Truffa Call Center: evitare le frodi si può. Ecco come.

Sembrerebbe che i protagonisti di tale truffa si stiano dando da fare per chiudere vecchi contratti e vendere nuove promozioni. Questi attraverso una semplice ma ben studiata chiamata, riescono ad accerchiarci attivando nuovi contratti senza la nostra autorizzazione. Le vittime più innocenti ed ingenue cadono velocemente nel tranello rispondendo con frasi che tutti noi, per istinto, utilizzeremmo. La chiave per abbattere ogni difficoltà a favore dei truffatori infatti, è rispondere con affermazioni del tipo: “Sto parlando con il Sig?oppure “Sì, mi dica“ (utili per creare la chiamata perfetta).

Purtroppo essendo umani, a tutti è capitato di rispondere in tale maniera. Ciò ha portato un evidente e clamoroso aumento delle vittime derubate attraverso truffe telefoniche.

Per evitare di rimanere coinvolti in questo tipo di frodi vi consigliamo di evitare di rispondere fornendo dati personali ma soprattutto di non pronunciare mai frasi contenenti la parola “sì”. In conclusione bloccate le chiamate attraverso delle app, disponibili su Android e su iPhone.

 

 

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