Il social network Twitter, che conta ormai quasi 5 mila dipendenti in tutto il mondo, ha esortato quest’ultimi a lavorare da casa. Questo per evitare che l’epidemia del nuovo coronavirus possa dilagare ulteriormente.
La notizia è stata annunciata proprio ieri dal fondatore e attuale CEO della piattaforma Jack Dorsey: “ci impegniamo per contribuire ed aumentare la salute collettiva”. Ecco i dettagli.
Twitter esorta i propri dipendenti a lavorare da casa
La responsabile delle risorse umane della piattaforma, Jennifer Christie, attraverso un post ufficiale della piattaforma ha scritto: “A partire da oggi, incoraggiamo con forza tutti i dipendenti, a livello globale, a lavorare da casa se ne hanno la possibilità“. La richiesta è obbligatoria per tutti i lavoratori di Twitter a Hong Kong, Giappone e Corea del Sud.
Il colosso ha voluto guardare con attenzione gli sviluppi dell’epidemia. Facebook ha già cancellato la conferenza annuale degli sviluppatori di Menlo Park, programmata per il prossimo 5/6 maggio 2020 a San Francisco. Sul fronte dell’informazione invece, nei giorni scorsi sono state prese misure per cercare di contenere la circolazione di fake news, anche sull’applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp.
Inoltre Google e YouTube hanno sottoscritto un patto con l’Italia: “Google, con le sue ricerche, e YouTube, con i suoi video, possono far emergere notizie affidabili. Per questo è utile l’accordo fatto con il ministero della Salute: ora le due piattaforme indirizzeranno verso il nostro sito tutti gli utenti che cercheranno notizie sul nuovo coronavirus“, parole Roberto Speranza, ministro della salute. Non possiamo fare altro che attenerci ai consigli del Governo sulla prevenzione di questo nuovo coronavirus.