Molto più frequentemente si sente parlare del credito residuo telefonico svuotato senza un reale motivo. In molti hanno riscontrato questo problema con la propria scheda telefonica targata Tim, Wind, Vodafone o 3 Italia.
Nella maggior parte dei casi non è colpa del proprio gestore telefonico, bensì di abbonamenti telefonici che si attivano in automatico con dei click sbagliati su banner pubblicitari oppure durante una pagina web dannosa. Difficili da scoprire in tempo perché sono servizi che non avvisano in alcun modo le vittime della loro corretta attivazione.
Credito svuotato: ecco svelata la causa
Come anticipato precedentemente, nella maggior parte dei casi sono gli abbonamenti telefonici la causa principale del credito residuo telefonico svuotato. Si tratta di abbonamenti che vantano un costo poiché offrono un servizio al loro cliente; ad esempio: la lettura giornaliera, settimanale o mensile del proprio segno zodiacale, suonerie uniche e personalizzate, immagini animate, e via dicendo.
Questi servizi non hanno bisogno di una reale autorizzazione per essere attivati, ma basta un click sbagliato della vittima su un banner pubblicitario oppure su una pagina web poco sicura. Hanno spesso costi settimanali e costosi, e scalano il loro costo in modo automatico dal credito telefonico della vittima anche se quest’ultima non ha abbastanza credito. Difatti, in molti si ritrovano con un debito verso il gestore telefonico.
Per non cadere in questi subdoli abbonamenti, si consiglia di controllare periodicamente i servizi attivi sulla propria scheda telefonica tramite l’applicazione ufficiale del proprio gestore telefonico oppure chiamando il numero verde dedicato. Purtroppo, non sempre è possibile richiedere il rimborso se non richiesto in tempo.