Nel 2020 tutti gli abbonati TIM potranno finalmente contare su un servizio che a lungo è stato atteso. Il gestore di telefonia italiano, proprio sul finire dello scorso anno, ha infatti lanciato i primi modelli di eSIM nel nostro pese. Anche in Italia, quindi, sono ora disponibili le schede telefoniche virtuali.
TIM, come funzionano e quanto costano le nuove eSIM
Nonostante le eSIM siano conosciute dalla stragrande maggioranza del pubblico, vi è ancora una fascia di clienti che ancora non ha familiarizzato con tale novità.
In linea di massima bisogna vedere le eSIM come delle tradizionali schede SIM. Ogni eSIM, infatti, avrà un numero telefonico associato, una possibile ricaricabile attiva ed un conseguente credito residuo.
La differenza tra le schede telefoniche virtuali e quelle materiali, quindi, nel concreto è davvero poca. Anche in casa TIM non sono presenti diversità tanto marcate, sotto il punto di vista dei costi e delle caratteristiche.
Il prezzo di ogni eSIM, così come quello delle SIM, sarà pari a 10 euro. La richiesta e la conseguente attivazione della linea telefonica dovrà essere effettuata esclusivamente in uno store ufficiale del gestore.
Trattandosi di una linea demineralizzata, gli utenti non riceveranno alcuna scheda da inserire nel loro smartphone, ma riceveranno al contempo una card con un codice QR stampato. Il codice QR sarà il corrispettivo dei vecchi codici PIN e PUK e servirà, in caso di necessità, per lo sblocco e blocco della rete.
Ad oggi, la compatibilità delle eSIM è piuttosto limitata. Per ora potranno beneficiare di questa novità di TIM solo gli utenti con un recente iPhone.