NFC è la tecnologia che permette una comunicazione a raggio breve che si applica maggiormente nei servizi del pagamento elettronico o pass. Molti sono gli utilizzi anche se la maggior parte sconosciuti, vediamo insieme.

NFC: ecco cosa permette di fare

Molti smartphone ormai integrano questa tecnologia anche nella fascia di costi mentre fino a qualche anno fa era solo presente in quelli di alta gamma. La sua sigla include tre lettere per cui si sintetizzano le caratteristiche: Near-field- Communication, una comunicazione in sostanza che avviene un raggio di 10 centimetri.

Questa tecnologia è evoluzione del processo di RFID, il semplice metodo contactless che permette di pagare, ade serio senza carta fisica. Infatti la cosa importante da comprendere che la comunicazione in questo ambito è bidirezionale.

La sincronizzazione dei dati è la prima caratteristica anche se i device hanno caratteristiche differenti, andando stabilire per rete così la peer-to-peer. Il vostro telefono mediante questa tecnologia e con app di gestione del denaro si trasforma in un portafoglio elettronico.

I pagamenti sono sempre più diffusi solamente utilizzando il telefono, basti pensare alla nascita di Apple Pay, Google Pay e da poco anche Mi Pay, il servizio NFC di Xiaomi.

Basterà quindi poggiare il telefono con lo schermo rivolto verso il basso sul lettore di carte nella parte altra per effettuare il pagamento semplicemente usando il display del vostro device, o per scannerizzare in metro il biglietto della metro.

Vi consigliamo per questo, in caso vogliate acquistare un nuovo telefono, di valutarne uno con questa funzionalità.

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