realtà virtuale Gli scienziati hanno sviluppato un dispositivo che proietta il dolore fisico per capirlo meglio e da un punto di vista differente, grazie alla realtà virtuale.

Un articolo che descrive le interfacce wireless tattili per la realtà virtuale e aumentata è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature. Pelle morbida o foglio elettronico leggero che si attacca al corpo, queste sono alcune delle sensazioni che si possono provare come se fossero reali, con l’aiuto di questo dispositivo. Puoi utilizzare una combinazione di pressione, vibrazione e movimento per simulare il senso del tatto.

Realtà Virtuale: ora è possibile provare sensazioni tattili, simulando anche il dolore fisico

Potrebbero esserci profonde implicazioni in settori che vanno dai videogiochi alle protesi. “L’intero processo è molto complesso”, afferma il documento. “Il senso del tatto è una raccolta di diverse sensazioni, che comprende pressione, dolore e temperatura. Fino ad ora, è stata una grande sfida incorporare le sensazioni del tatto nella realtà virtuale e nella realtà aumentata. La pelle è un’interfaccia sensoriale relativamente elevata per la tecnologia VR e AR che potrebbe, tuttavia, migliorare notevolmente le esperienze a livello qualitativo, con rilevanza diretta in settori come la comunicazione, l’intrattenimento e la medicina.”

Ad esempio, il sistema potrebbe essere utilizzato per trasmettere il tocco a una persona cara attraverso i social media o per riprodurre la forma di un oggetto tenuto in una mano protesica. Può anche essere indossato dagli appassionati di gaming per avvertire i colpi quando giocano ai videogiochi. “La realtà virtuale e l’AR stanno finalmente diventando importanti e hanno il potenziale per fornire una spinta significativa all’economia“, ha dichiarato Jeremy Dalton, capo di VR e AR presso PwC. “Renderanno i processi più veloci ed efficaci e creeranno incredibili nuove esperienze”.

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