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Le aziende automobilistiche stanno sempre più spesso presentando soluzioni innovative per rispondere alla crescente domanda di cambiamento degli automobilisti. Il rispetto per l’ambiente è infatti diventato parte integrante della nostra società, aspetto che molte volte rende ciechi di fronte all’evidenza. Una delle domande sorte dopo i primi blocchi del traffico è relativa al carburante meno inquinante. Molti infatti cominciano a chiedersi se sia meglio l’Elettrico o il Diesel.

Molti studi infatti spezzerebbero una lancia in favore del vecchio carburante, arrivato ad un livello di maturità tale da emettere pochissimi grammi di CO2 per chilometro. Per affrontare il discorso in maniera professionale però dobbiamo affidarci ad una serie di dati relativi ai due tipi di “carburante”.

Che l’elettrico stia diventando una valida alternativa non c’è dubbio. Ma secondo il CES-IFO di Monaco di Baviera la tecnologia non sarebbe ancora perfetta. Messe infatti a confronto due autovetture, una Mercedes C200d e una Tesla Model 3, la prima sarebbe meno inquinante. Il diesel di nuova generazione infatti emetterebbe solo 141 grammi di CO2 contro i 165 della vettura sfidante.

Elettrico o Diesel, il dubbio che assale gli automobilisti

Come vi abbiamo ribadito più volte l’elettrico ha tutte le carte in regola per guidare la mobilità del futuro. L’evoluzione non può essere certamente arrestata ma bisogna essere realisti. La produzione delle batterie impatta infatti ancora troppo sul calcolo delle emissioni. Ci basti pensare che solo questo processo pesa sul numero finale dai 73 ai 98 grammi di CO2. Bisogna poi anche tenere in considerazione la sostituzione dell’accumulatore ogni 150 mia chilometri.

In molti paesi l’energia elettrica è prodotta ancora con l’uso dei combustibili fossili, questo non può che peggiorare la posizione dell’elettrico. Vedremo quali novità presenteranno le varie case automobilistiche negli anni a seguire, augurandoci una soluzione che possa anche salvaguardare il nostro ecosistema.

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