Sono ormai diversi mesi che non si parla d’altro. Il 5G è costantemente al centro di polemiche, complotti e bufale che hanno spinto tutti gli utenti Italiani a rivalutare questo innovativo standard di rete ultra veloce. L’ultimo tema su cui alcuni si sono accaniti riguarda i possibili rischi ambientali dovuti ad un ipotetico disboscamento necessario per permettere il funzionamento della nuova rete 5G.
A quanto pare la questione riguarderebbe il segnale. Stando a quanto è stato dichiarato, infatti, gli alberi sembrerebbero essere d’intralcio alla rete e quindi sarebbe stato preso in considerazione l’abbattimento di migliaia di alberi per potenziare il “campo” del 5G. Scopriamo di seguito maggiori dettagli.
5G: le bufale sulla nuova rete continuano a raggirare i clienti di Tim, Wind, Tre, Vodafone ed Iliad
Come detto precedentemente, i rischi legati al 5G potrebbero essere molteplici ma non sempre questi risultano essere reali. Inizialmente si è parlato molto di un diretto collegamento tra la morte di alcuni uccelli e la nuova rete, collegamento poi smentito dagli esperti secondo cui la rete 5G sembrerebbe emanare un livello di radiazioni molto più sicuro rispetto all’attuale 4G.
Ad oggi, invece, la notizia di un possibile disboscamento a causa della nuova rete sta facendo infuriare molti utenti. Sappiate fin da subito, però, che si tratta dell’ennesima bufala. La struttura della nuova rete 5G, infatti, riuscirà ad ovviare facilmente alla massiccia presenza di alberi. La rete, dunque, sarà costituita da celle più piccole ma più vicine fra loro il che renderà più facile il collegamento tra queste.