telefoni cellulari

Oggi la tecnologia ci consente di effettuare tante operazioni direttamente dal palmo della nostra mano. Infatti possiamo inviare mail, effettuare videochiamate, leggere dei libri, giocare, gestire la nostra “smart home” e molto altro.

In passato i telefoni però non permettevano di fare ciò, bensì soltanto chiamate e messaggi. Il primo cellulare è nato nel 1973 dalla mente di Martin Cooper, direttore dell’area di sviluppo dell’azienda.
Stiamo parlando del Motorola DynaTAC 8000x, un dispositivo dalle dimensioni enormi e con una batteria che durava ben 10 ore.

Con gli anni c’è stato un vero e proprio “boom” di questi apparecchi telefonici, che ha comandato il mercato mondiale. Fa strano pensare ai nostri vecchi cellulari, eppure i più attempati di voi (ma anche gli attuali trentenni) ricorderanno gli oggetti in questione come prodotti dal design (forse) discutibile, ma che hanno caratterizzato un’intera generazione.

Sono tante le persone che conservano i telefoni cellulari, e alcuni modelli nel mercato del collezionisti, possono valere anche qualche migliaio di Euro.

I tre modelli più ricercati dai collezionisti

Consigliamo di guardare nei vostri cassetti o nelle vostre soffitte. In alcuni casi i vostri vecchi cellulari possono valere anche più di 1000 Euro! E’ meglio aspettare prima di buttarlo, perché potrebbe essere uno dei modelli più ricercati da chi colleziona smartphone.

Il famigerato Motorola DynaTAC 8000x vale fino a 1000 Euro, così come anche il primo iPhone presentato da Apple, il 2G. Sorprendentemente, il Dream G1 di HTC ha un valore di 2500 Euro nel mercato.

FONTETecnologia Libero
Articolo precedenteSmartphone: perché si riscaldano e cosa fare per evitare pericoli
Articolo successivoVodafone fa felici i clienti con questi 2 servizi che anticipano il 5G