speedtest-test-reti

Spesso accade che per problemi legati a copertura e infrastrutture la nostra rete possa essere rallentata. La prima cosa da fare in questi casi, ed è totalmente gratuita è fare un speed test. Tale verifica ai parametri della nostra rete Vodafone, TIM e Wind 3 potrebbe inoltre risultare utile per valutare se le promesse del nostro operatore di telefonia sono state rispettate.

In caso contrario potremo infatti lamentarci con il nostro servizio clienti, utilizzando i dati raccolti con uno di questi servizi di test. Quello che più ci interessa infatti non sono la quantità di giga o la velocità ipotetica della nostra offerta, ma conoscere quello per cui paghiamo. La piena fruibilità del servizio è un nostro diritto e dobbiamo accertarci che questa non venga mai meno.

La reale velocità della nostra rete Vodafone, TIM e Wind 3

Come anticipato poco fa, se riscontrate problemi con la vostra rete non disperate. I risultati che otterrete potranno essere impugnati con il vostro provider. Il servizio infatti punta anche a fornici prove concrete per far valere i nostri diritti.

La prima alternativa per testare la nostra rete arriva da Ookla e si chiama SpeedTest. E’ disponibile gratuitamente per qualsiasi piattaforma, Android e iOS. Per utilizzarlo potrete scaricare la comoda applicazione dallo store o recarvi sul loro sito. L’utilizzo risulta facilissimo, non vi servirà effettuare alcun tipo di modifica o configurazione.

Al termine del test verranno restituiti i parametri più importanti della vostra rete: latenza, velocità di download e velocità di upload. Vi consigliamo però una cosa. Se state testando la vostra rete di casa con un dispositivo dotato di porta LAN (un pc ad esempio) utilizzate quella e non il WiFi. La connessione senza fili spesso restituisce un valore inferiore rispetto a quello reale.

Se i risultati ottenuti con SpeedTest non vi bastano o semplicemente volete fare un paragone, esiste un altra piattaforma di nome nPerf. Il funzionamento è analogo a quanto già osservato con l’altro servizio.

Articolo precedenteCodice della Strada 2019: che succede se vieni beccato ad usare il telefono in auto
Articolo successivoXiaomi compie un anno in Italia e festeggerà in maniera super