TCL Communication pensa al 5G

TCL Communication, in partnership con China Mobile, annuncia il suo primo terminale dati USB con funzionalità 5G. L’azienda prevede di lanciare il dispositivo nella seconda metà del 2019, diventando così uno dei primi produttori nel business dei terminali commerciali.

Al Mobile World Congress di Barcellona, TCL Communication ha presentato anche i dispositivi “Customer Premise Equipment” e smartphone 5G: un punto di forza nella strategia dell’azienda e nella pianificazione del prodotto per la generazione sempre più connessa del futuro.

 

TCL Communication pensa al 5G: annunciati i primi dispositivi

Il terminale dati USB del futuro consente agli utenti di godere di prestazioni ad alta velocità a 4 Gbps in downlink e 2 Gbps in uplink. Allo stesso tempo, il terminale utilizza la modalità di rete SA, la banda di frequenza n41 e n78, la larghezza di banda di 200 M e MIMO 4×4.

Inoltre, il dispositivo fornisce ai consumatori un accesso rapido e semplice agli strumenti di produttività, servizi software e giochi con grafica complessa in cloud. Il prodotto è dotato di una batteria da 4000 mAh per garantire un utilizzo continuativo durante tutto il giorno e MediaTek Helio M70, il modem con il supporto alla nuova connettività.

Inoltre, supporta networking stand-alone (SA), networking non stand-alone (NSA) e multi-frequenza 4G / 5G multi-mode, fornendo agli utenti l’accesso ai servizi da tutto il mondo. TL Lee, General Manager della Business Unit MediaTek Wireless Communications ha dichiarato:

“l’arrivo del 5G porterà un’enorme richiesta commerciale in questo settore e MediaTek supporta pienamente i produttori di smartphone perché possano godere rapidamente di questa crescita. Il nostro Helio M70 aiuterà i produttori che sono in prima linea con il 5G, promuovendo lo sviluppo sostenibile e migliorando l’esperienza mobile”.

Come pioniere nel settore 5G, TCL Communication ha interamente sviluppato il dipartimento R&D dedicato al nuovo standard già nel 2015 e partecipato attivamente alla personalizzazione del servizio. È stato il primo a implementare la dimostrazione della soluzione end-to-end pre-5G al Mobile World Congress del 2018.

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