L’introduzione del 5G in Italia apporterà un consequenziale cambiamento nella struttura della TV Digitale Terrestre che alle prime luci del 20200 conoscerà il nuovo standard DVBT2. Ci si avvierà verso una nuova fase delle trasmissioni televisive. Fase in cui tutto sarà in alta definizione senza possibilità di fare marcia indietro verso l’attuale piattaforma. Chi non provvederà a cambiare decoder o TV si troverà costretto a rinunciare a tutto. Non è detto debba essere così se si è sufficientemente informati. Ecco cosa c’è da sapere.
DVBT2 è Gratis con 25€ e decoder
Chi ha un normale televisore o anche una Smart TV di ultima generazione può verificare facilmente se sarà necessario prevedere un decoder DVBT2 esterno da applicare al sistema per la ricezione dei nuovi canali HD.
- Aggiorniamo la lista dei canali
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Se siamo in grado di vedere cosa c’è in onda significa che dentro il nostro televisore c’è già il decoder di nuova generazione. Non dovremo comprare nulla. In caso contrario possiamo fare un’altra cosa.
Nell’ipotesi in cui il nostro televisore sia antecedente al 2015 può darsi che non sia in grado di ottenere la visione di tutti i nuovi canali. In questo caso è necessario un decoder esterno. Una certezza se il nostro televisore ha già un decoder di generazione precedente collegato alla SCART. Dovremo sostituirlo con il nuovo modello da comprare online o in negozio ad una cifra che generalmente non supera i 30 euro.
Per far fronte alla necessità di non incorrere nel Digital Divide dell’informazione televisiva lo Stato discute una manovra agevolata per la concessione dei decoder alle famiglie. Si prevederanno 25 euro di bonus spesa da usare per acquistare l’apparecchiatura necessaria alla TV. Come nel caso di chi possiede un televisore già compatibile la spesa viene azzerata.