MJYUN M1 RECENSIONE

Negli ultimi anni il mercato della tecnologia, soprattutto quello legato agli smartphone, ha visto sempre di più il delinearsi di prodotti che prendono ispirazione da corrispettivi dei giganti del mercato ma sono molto più accessibili per chi non ha voglia (o non può permettersi) di spendere cifre esorbitanti per ogni accessorio che compra. E oggi parleremo proprio di uno di questi, ossia gli auricolari Bluetooth MJYUN M1 che riprendono l’idea del design degli AirPods firmati Apple con alcune ovvie differenze.

Per prima cosa vediamo uno dei fatti più importanti, se non il più importante, ossia il prezzo: 39,99 contro i 148 degli Airpods. Già qui si può apprezzare l’abisso in fatto di fascia di prezzo. Ma con un costo del genere sorge spontaneamente una domanda: che prestazioni possono avere questi auricolari pagati così poco e con una tecnologia totalmente wireless? Non resta altro che analizzarle.

La confezione lascia subito a desiderare, manca di originalità ed è senza un design accattivante. Ma come sappiamo bene, l’abito non fa il monaco, quindi procediamo a vedere i contenuti. Troviamo il manuale utente, gli auricolari, il case di ricarica per gli stessi (da 500mAh), una coppia di gommini di ricambio e un cavetto di ricarica USB-C. Dotazione tutto sommato standard ma che comunque presenta qualche pecca: i gommini di riserva sono della stessa taglia di quelli già montati, e questo preclude la possibilità di utilizzare taglie diverse per adattarsi meglio all’orecchio di ciascuno. Però passiamo oltre, non sono certo mancanze gravi.

Il case di ricarica ha una nota positiva, cioè le dimensioni ridotte (molto simili a quelle del case AirPods) che ne permettono il trasporto molto comodo anche in tasca. Anche come design ricalcano il prodotto Apple, con una forma arrotondata e una colorazione bianca lucida, in linea con la colorazione degli auricolari stessi. Troviamo un LED anteriormente che quando viene aperto il coperchio dovrebbe indicare lo stato di ricarica, mentre posteriormente il connettore per la USB-C. Il coperchio oltretutto è dotato di chiusura magnetica, anche se non offre una grande sensazione di fermezza e solidità.

Passiamo agli auricolari, vero fulcro del prodotto. Questi sono dotati di tecnologia Bluetooth V4.2 per la funzione wireless, che assicura buone prestazioni sia in quanto a risparmio energetico sia per la qualità del segnale. Fino a 12 metri di distanza dall’iPhone, anche in presenza di qualche ostacolo (pareti, porte), il collegamento rimane attivo e stabile. Le batterie inserite negli auricolari possono essere ricaricate comodamente come gli AirPods, grazie alla batteria integrata nel case. La durata della batteria degli auricolari è di circa 2 ore di riproduzione continuata (o 3 ore di conversazione); grazie al case invece è possibile ricaricare gli auricolari per circa altre 4 volte. Con il cavo USB-C invece possiamo ricaricare il case.

Diversamente da quello che succede con altri prodotti, gli auricolari non si accendono automaticamente quando vengono prelevati dal case (ma si spengono da soli una volta riposizionati): l’accensione è quindi manuale ed avviene tenendo premuto per qualche secondo il pulsante su ognuno dei due. L’ergonomia tutto sommato è buona: una volta indossati e ruotati verso l’alto risultano comodi, sporgendo poco verso l’esterno. Per l’assenza del cavo, cosa comune a tutti gli auricolari wireless, si evitano potenziali strattonamenti e anche durante attività fisica di media intensità danno senso di stabilità. Un piccolo problema riscontrato è dato dall’utilizzo del tasto fisico su ciascun auricolare per il controllo della riproduzione che richiede una pressione non indifferente, cosa che comporta anche una spinta dell’auricolare verso l’interno dell’orecchio.

Passiamo però al fulcro della questione: la qualità audio. Questa è discreta se non buona, con un buon isolamento acustico rispetto all’esterno e una qualità degna di nota sui medio-bassi. Manca forse un po’ di volume, che risulta un po’ carente anche rispetto ad altri normali auricolari Bluetooth di fascia bassa; va precisato però che non si arriva mai a distorcere il suono. In generale insomma, la tecnologia 2DP/AVRCP assicura una buona qualità, minore negli alti rispetto a bassi e medi ma che tutto sommato permette di ascoltare qualsiasi tipo di brano in maniera quasi ottima. Ovviamente stiamo parlando in modo relativo, considerando ciò che ci si può aspettare dalla fascia di prezzo considerata: non c’è assolutamente confronto con gli AirPods.

Sommariamente gli auricolari MJYUN M1 sono un’alternativa molto economica agli AirPods, sono molti diversi rispetto a questi e chiaramente la qualità risente molto del prezzo. Rimane che sono più che sufficienti per un uso standard, adatti anche per lo sport e per chi cerca un prodotto senza troppe pretese. Gli auricolari possono essere acquistati su Amazon in offerta con spedizione immediata.

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