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Huawei Mate X potrebbe essere stato certificato dal TENAA

Huawei Mate X esiste! La società ha infatti registrato il marchio Mate X, il che ci fa pensare che l’azienda abbia pianificato il lancio di un nuovo dispositivo di fascia alta. Altra ipotesi: la società potrebbe aver deciso registrare il marchio solo per difendersi dalla concorrenza, perché altri brand che usano nomi simili per i loro prodotti potrebbero causare numerosi problemi di licenze.

Ad essere sinceri, quest’ultima ipotesi ci sembra piuttosto infondata, poichè recenti fughe hanno suggerito che il Mate X esiste. Nella fattispecie, lo smartphone sarebbe stato certificato dal TENAA, il quale ci rivela alcune informazioni su un dispositivo con numero di modello NEO-AL00.

Secondo alcuni file firmware emersi di recente, il dispositivo Huawei identificato dal numero di modello NEO-AL00 è un top gamma. In particolare, il presunto Huawei Mate X si caratterizza per la presenza di un processore octa-core Kirin 970, il medesimo di Huawei Mate 10 e il prossimo P20

. Secondo le indiscrezioni, la lettera A all’interno del numero di modello indica la configurazione con 4 GB di RAM e 32 GB di memoria interna. Se fosse davvero così, il presunto Huawei Mate X potrebbe essere un dispositivo di fascia alta, ma non il migliore dell’azienda – almeno guardando le specifiche tecniche.

Un’altra prova sull’esistenza di Huawei Mate X

Recentemente, il servizio clienti di Huawei ha accennato all’arrivo di una nuova serie di smartphone, e questa è l’ennesima prova sull’esistenza di Mate X. Al MWC 2018, Huawei ha rilasciato un dispositivo con un nome simile. Ci riferiamo al tablet convertibile flagship MateBook X Pro, caratterizzato da una CPU Intel Core i7 di 8th gen nella sua configurazione più potente. Tutto sembra suggerire che qualora esistesse un Huawei Mate X, esso sarà uno dei prodotti più importanti del gigante cinese.

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Pubblicato da
Alessandro Stomeo