Le truffe che circolano su WhatsApp ormai sono all’ordine del giorno e noi consumatori dobbiamo fare molta attenzione ai messaggi che ci vengono mandati e soprattutto ai link che clicchiamo.
In questi giorni sta circolando un’altra bufala che porta il nome di Enel. Nel messaggio viene scritto che la bolletta Enel subirà un aumento dai 30 ai 35 euro a causa dei morosi. Il contenuto non è propriamente una bufala in quanto gli italiani dovranno davvero farsi carico dei debiti accumulati dai vari gestori. Ma del 15% e non dai 30 ai 35 euro.
WhatsApp, attenzione alla nuova bufala online
La bufala della bolletta Enel è una bufala in quanto accentua il problema. Ecco il testo della catena: “BUONASERA MI È APPENA ARRIVATO QUESTO SMS SU WHATSAPP:❌ FATE GIRARE! ❌ NELLE BOLLETTA-LUCE DAL PROSSIMO APRILE, CI SARANNO VERAMENTE DALLE 30 ALLE 35€ IN PIÙ (FONTE ALTROCONSUMO ASSOCIAZIONE CONSUMATORI) PER COPRIRE I MILIONI DI EURO ACCUMULATI DAI MOROSI (GENTE CHE NON PAGA) NON DOBBIAMO PAGARE IN ATTESA DI DECISIONI DEL T.A.R …IO NON LE PAGO (HO GIÀ TOLTO LA DOMICILIAZIONE BANCARIA E PAGHERÒ LA SOMMA CHE MI SPETTA CON UN BOLLETTINO POSTALE SCRITTO A MANO CON L’IMPORTO DECURTATO DELLA CIFRA CHE NON MI SPETTA COME DA CONTRATTO) MA FUNZIONERÀ SOLO SE LO FAREMO IN TANTI. MI SEMBRA IL CASO DI COLLABORARE CON CHI STA ORGANIZZATO QUESTA CIVILE E GIUSTA PROTESTA… CHE NE DICI? ? ❌❌❌❌❌“.
Probabilmente nelle prossime ore giungerà un comunicato ufficiale di Enel e di altri gestori coinvolti in questa catena. In modo da smentire la bufala bolletta Enel, relativa ad aumenti che partirebbero da 30 euro fino ad arrivare ad un massimo di 35. L’aumento non è ancora stato ufficializzato da Altro Consumo, aspettate quindi riscontri più attendibili di un semplice messaggio su WhatsApp.