General Mobile GM6, il primo smartphone Android One ad arrivare in Italia. Dopo una lunga attesa, sbarca in Italia il primo smartphone Android One: General mobile GM6. Il prezzo è il suo punto di forza e potrebbe rivelarsi un vero e proprio Best-buy del 2017.

Unboxing

La confezione di vendita non è particolarmente curata esteticamente e contiene l’essenziale;

  • General Mobile GM6
  • Caricabatterie da muro
  • Cavo USB/MicroUSB
  • Cuffie auricolari
  • Manualistica di istruzione

Design e display

General Mobile GM6 è solido e robusto con i suoi bordi in metallo. La cover posteriore è in plastica ed è removibile per consentire l’inserimento delle due SIM e della MicroSD (3 slot in totale). L’estetica è sicuramente uno dei suoi principali punti deboli: la finitura della scocca non è particolarmente piacevole alla vista e al tatto, ma consente una buona presa e usabilità ad una mano. Il fianco destro ospita il tasto Accensione/Spegnimento, mentre sul fianco sinistro prendono posto i due tasti dedicati al volume. Nella parte superiore il jack da 3,5 millimetri a differenza della parte inferiore che vede la presenza della porta MicroUSB, speaker e microfono.

Sul retro spiccano la fotocamera da 13MP e il dual flash LED, poco distanti al logo della casa produttrice; più in basso il logo di Android One. Le dimensioni abbastanza compatte ne consentono l’utilizzo ad una mano: 144×71,3×8,6 mm per 150gr. Per concludere la panoramica del dispositivo, bisogna analizzare la parte frontale. Nella parte alta: fotocamera da 8MP, speaker per l’audio in chiamata, LED di notifica, flash LED e vari sensori; nella parte bassa esclusivamente il tasto Home fisico che incorpora anche il sensore di impronte digitali: i tasti di navigazione sono a schermo e non sarà possibile impostare intelligentemente il tasto fisico in stile Huawei P10.

General Mobile GM6 monta un display da 5″ HD di buona qualità, soprattutto considerando la fascia di prezzo. La riproduzione dei colori su questo pannello IPS, è regolabile a piacimento attraverso Mira Vision: Standard, Vivido, Personalizzato. Convince il sensore di luminosità che lavora molto bene in ogni situazione e restituisce una buona visibilità anche sotto la luce del sole.

Hardware e software

General Mobile GM6 dispone di un hardware ben bilanciato: processore Mediatek MT6737T quad core da 1,5 GHz, GPU Mali T720 MP2, 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna (espandibile con microSD). Dotato inoltre di Wi-Fi a/b/g/n, Bluetooth 4.2, GPS e giroscopio ma manca l’NFC. Non è uno smartphone pensato per il gaming e lo dimostrano le perdite di frame durante unna sessione di gioco ma nonostante questo, si presta positivamente alla giocabilità dei titoli più pesanti. Verrà commercializzata anche una versione meno potente con 2GB di RAM e 16GB di memoria interna.

La grande novità si trova all’interno di General Mobile GM6. Lo smartphone arriva infatti con a bordo Android 7.0 Nougat, con la particolarità di essere uno smartphone Android One: gli aggiornamenti sono curati direttamente da Google in collaborazione con General Mobile.

 

La peculiarità di questo dispositivo è quella di avere l’interfaccia praticamente stock, al pari dei vecchi Nexus e dei nuovi Pixel. Gli aggiornamenti saranno decisamente rapidi e si avrà il beneficio di avere il device sempre sicuro ed aggiornato. La notizia che fa’ più clamore, è senz’altro la futura presenza di Android O a pochi giorni dal rilascio sui Pixel.

Il sistema operativo è privo di tutte le App inutili presenti su numerosi smartphone cinesi ed offre – oltre alle GApp – un utile file manager di General Nobile. Questo si traduce in un software pulito e leggero che nell’utilizzo quotidiano risulterà sempre reattivo e fluido. Molto comoda la pagina di Google raggiungibile con uno swipe verso destra. Una piacevolezza di utilizzo senza eguali in questa fascia di prezzo. Ovvio che con utilizzo stress verranno fuori i suoi limiti.

Google Chrome è il browser preinstallato sul GM6. Perfetto nell’utilizzo quotidiano durante la navigazione di pagine di qualsiasi genere: dallo streaming video alle semplici ricerche online. L’audio dolby che fuoriesce dall’unico speaker di sistema ha la giusta potenza per effetuare una chiamata in vivavoce ma non eccelle in qualità.

Fotocamera

General Mobile GM6 monta sul retro una fotocamera da 13 megapixel con doppio LED flash dual tone. I risultati ottenuti con questo sensore, sono in linea con i prodotti acquistabili con lo stesso budget; soddisfacente lo scatto in condizioni di luce ottimale, con le Macro e l’HDR che regalano piccole soddisfazioni. Con il peggiorare delle condizioni di luce la qualità diminuisce drasticamente, restituento allo scatto una qualità appena sufficiente. La fotocamera anteriore si allinea a quanto detto fin’ora ed il flash LED frontale rende possibile i selfie in notturna. Software fotografico non particolarmente curato: l’interfaccia è praticamente la medesima degli smartphone con a bordo i Soc MediaTeck. Avrei preferito che il software ricalcasse almeno nell’interfaccia, le linee di Android stock.

Registra video in FHD alla massima risoluzione di dicreta qualità in condizioni ottimali. Scarsa la resa con poca luce.

Batteria

La batteria da 3000 mAh consente a General Mobile GM6 di arrivare tranquillamente a sera con un utilizzo normalizzato. Le temperature, anche nelle giornate più calde, non raggiungeranno mai una soglia preoccupante e questo fa si che lo scarico della batteria sia costante durante la giornata. Da segnalare la possibilità di rimuovere la batteria dall’apposito vano posto sotto la scocca in plastica; caratteristica quasi introvabile nel 2017.

 

Prezzo e conclusioni

General mobile GM6 è disponibile da inizio Luglio sul sito ufficiale a 179€. La garanzia sul prodotto è di due anni. Un smartphone che bada al sodo e che si fa’ apprezzare nell’utilizzo quotidiano. L’estetica non particolarmente curata e la fotocamera non esaltante i suoi punti deboli; prezzo, autonomia e fluidità generale i suoi must. Siamo di fronte ad un dispositivo che potrebbe diventare presto il punto di riferimento nella fascia economica; un po’ com’è stato per il buon vecchio Moto G e il suo SO stock. Android One inoltre, gli consentirà di stare sempre sul pezzo con gli ultimi aggiornamenti.

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