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iPhone 4 indistruttibile, resiste 18 mesi sul fondo di un lago ghiacciato

iPhone 4 indistruttibile, resiste per 1 anno e mezzo sul fondo di un lago ghiacciato

iPhone 4 indistruttibile o almeno questo è quanto emerso da una simpatica vicenda apparsa online in questi giorni. Un uomo, infatti, pare abbia trovato il dispositivo sul fondo del lago Kyle in Pennsylvania (Stati Uniti d’America), perso a marzo 2015 dal suo proprietario. Nulla di strano, se non fosse che qualche giorno dopo il ritrovamento, il device ha ripreso vita ed è tornato perfettamente funzionante.

Spesso è volentieri siamo soliti imbatterci in storie bizzarre ed eccentriche, al limite della realtà. E questa che vi stiamo per raccontare non fa eccezione. Il tutto inizia il 7 marzo 2015, quando un certo Michael Guntrum, pescatore statunitense, lascia scivolare erroneamente il suo amato iPhone 4 in fondo al lago, durante una battuta di pesca. A causa delle temperature insostenibili e della fitta lastra di ghiaccio presente sulla superficie, lo sfortunato protagonista della vicenda decide sin da subito di abbandonare l’impresa di recuperarlo.

iPhone 4 indistruttibile grazie ad un po’ di riso anti-umidità

iPhone 4 indistruttibile torna in vita grazie a del riso

Passano i mesi e le stagioni ed il mitico iPhone 

continua ad essere sepolto sotto metri e metri di acqua gelida ed una spessa lastra di ghiaccio. Ma a settembre 2015, a causa di problemi relativi alla diga presente nelle vicinanze, il livello del lago inizia precipitosamente a diminuire. Nonostante ciò, però, del terminale nemmeno l’ombra, almeno fino allo scorso mese, quando un ingegnere, Daniel Kalgren, nel mentre di alcuni studi sul fondo del lago si imbatte nel reperto.

Lo studioso, quindi, decide di immergere il melafonino in una vasca piena di riso ed attendere alcuni giorni affinché lo stesso faccia il suo effetto. Voilà, l’iPhone riprende vita e torna a funzionare alla perfezione. A questo punto, il ritrovatore compie un gesto di straordinaria generosità e decide di rintracciare in rubrica il legittimo proprietario, che enormemente stupito non può far altro che ringraziarlo.

Lo smartphone in questione è stato regalato alla mamma dello sfortunato pescatore, bisognosa di un “nuovo” telefono per comunicare con il figlio. È proprio il caso di dire: “Tutto è bene quel che finisce bene“, parafrasando l’immortale poeta inglese William Shakespeare.

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Pubblicato da
Gianluca