A tal proposito, secondo una recente ricerca francese tutti i possessori di auto elettriche sono felici del proprio acquisto. Gli automobilisti in questione si sono dichiarati anche disposti, ipoteticamente, a riacquistare un veicolo con motori a zero emissioni. In questi casi però emergono una serie di discussioni riguardo gli incentivi.
L’Associazione Nazionale per lo Sviluppo della Mobilità Elettrica (Avere France) e dall’agenzia Ipsos hanno condotto la citata ricerca francese. Quest’ultima si basa su le interviste effettuate a 1.033 proprietari di veicoli elettrici ed è terminata lo scorso mese. I risultati mostrati dalla ricerca dimostrano che le auto elettriche sono particolarmente apprezzate. Molto più del previsto.
È emerso, infatti, che il 93% degli intervistati ha dichiarato di essere molto soddisfatto del proprio acquisto. Nel dettaglio il 64% è “completamente soddisfatto” e il 5% “piuttosto insoddisfatto“. Solo il 2%
invece si è dichiarato “per niente soddisfatto”. Il sondaggio di Avere e Ipsos è andato oltre analizzando anche quelli che sono i vari utilizzi delle auto elettriche. In questo caso è stato tenuto conto di una serie di fattori, tra i quali il numero medio di chilometri percorsi ogni giorno.Ma uno dei dati più interessanti riguarda sicuramente gli incentivi. Questo argomento è particolarmente importante soprattutto se consideriamo le innumerevole polemiche sorte in Italia, così come in altri paesi come la Germania o anche il Regno Unito. Riguardo ciò è emerso che il 52% degli automobilisti intervistati acquisterebbe di uno un veicolo elettrico anche senza il sostegno di un aiuto statale. Mentre il 48% si è dichiarato sfavorevole a questa eventualità. Anche se la prima percentuale risulta leggermente più alta, il numero di automobilisti che non acquisterebbe delle auto elettriche senza incentivi è indicativo di una tendenza ancora radicata.
Infatti, è molto probabile che i prezzi dei veicoli elettrificati siano ancora troppo alti per la maggioranza dei guidatori. Una soluzione è dunque rappresentata da un calo dei costi, ma per poter assistere ad un abbassamento dei listini sarà necessario attendere ancora un po’.