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iOS 18 porterà l’intelligenza artificiale sui nuovi iPhone, ma funzionerà anche sui vecchi?

Il nuovo aggiornamento del sistema operativo di Apple, iOS 18, è atteso nei prossimi mesi, con probabilità nel mese di settembre, come già accaduto in passato con le altre versioni, e già si preannuncia essere una vera e propria bomba.

Non ci sono ancora dei dettagli ufficiali sulle nuove funzionalità che il sistema operativo apporterà ai dispositivi Apple, visto che iOS 18 dovrebbe essere presentato solo a giugno all’evento WorldWide Developers Conference. Tuttavia, ci sono già diversi rumors sulla possibilità dell’esistenza di alcune funzionalità.

La vera e propria rivoluzione del nuovo aggiornamento dovrebbe essere la tanto attesa integrazione con l’intelligenza artificiale. Ebbene sì, anche Apple compirà questo passo ormai scontato.

Quindi oltre a modifiche riguardanti il design e il miglioramento della sicurezza dei dispositivi, Apple punta a rafforzare l’assistente vocale Siri incorporando l’IA e rendendo le sue risposte più esaurienti, modificare applicazioni come Pages e Keynote e potenziare Apple Music con lo scopo di ottimizzare l’esperienza degli utenti.

iOS 18, sarà disponibile su tutti i dispositivi?

Le novità di iOS 18

sono davvero tante e quindi non stupisce che ci sia un grande fermento per l’uscita del nuovo sistema operativo.

A quanto pare però alcuni utenti potrebbero davvero rimanere delusi, poiché secondo Mark Gurman, Apple starebbe prendendo in considerazione l’idea di gestire ed elaborare le funzionalità di intelligenza artificiale direttamente sui dispositivi, senza la necessità di servirsi di server esterni.

Se da una parte questo porterà a una maggiore sicurezza e anche una maggiore potenza nelle prestazioni, dall’altra potrebbe escludere dall’aggiornamento alcuni dei vecchi modelli di iPhone.

Infatti, è trapelata l’indiscrezione che alcune funzionalità del nuovo aggiornamento saranno disponibili soltanto sulla nuova linea di iPhone 16 in uscita a settembre.

Non c’è bisogno di farsi prendere dal panico, perché le probabilità che i dispositivi precedenti non saranno interessati dalle nuove funzionalità dell’IA sono estremamente basse e in ogni caso, come sempre, bisognerà attendere la data d’uscita per avere tutte le informazioni a riguardo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Pubblicato da
Federica Iazzi