Spotify, rumore bianco, playlist

A quanto pare tira aria di cambiamento in casa Spotify, il colosso della musica infatti sembra intenzionato ad apportare delle modifiche che renderanno il piano premium decisamente il più appetibile, nel dettaglio abbiamo saputo che alcuni utenti che normalmente sfruttavano quello base gratuito, intenti a leggere il testo della canzone, non hanno potuto farlo dal momento che appunto era necessario aver attivato l’abbonamento premium.

Come conferma ad accoglierli è apparsa anche la dicitura che diceva: “Goditi i testi su Spotify Premium” insieme a un link per iscriversi. Spotify conferma che si tratta di uno dei classici test di routine che dunque non vale come ufficialità, però considerata la natura del test potrebbe diventarlo rapidamente.

 

Testi premium

CJ Stanley, co-direttore delle comunicazioni globali di Spotify, a una richiesta di chiarimento inoltrata da The Verge ha risposto così: “Su Spotify, conduciamo regolarmente una serie di test, alcuni dei quali alla fine contribuiscono a migliorare la nostra esperienza utente più ampia, mentre altri servono solo come apprendimento importante” .

I testi delle canzoni erano una funzione davvero molto richiesta, Spotify ha iniziato a testarla nel 2019 per poi lanciarla ufficialmente nel 2021, questa nuova idea dell’azienda lascia tutti con molti dubbi, oltre al malcontento generale legato al vedere una feature gratuita diventare a pagamento, c’è chi guarda anche con occhio critico ritenendo il tutto discriminatorio per chi soffre di disabilità, non rimane dunque che attendere, Spotify potrebbe anche decidere di rimuovere il paywall e riportare tutto a com’era qualche mese fa, i test sono ancora in corso.

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