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Come sarebbe il mondo se fosse governato da robot

I robot prima o poi potrebbero avere il controllo sull’umanità, è la paura di molti e anche quanto dichiarato dal fondatore di una nota società che si occupa di intelligenza artificiale.

Emad Mostaque, 40 anni, ha fondato Stability AI tre anni fa. Questa società è specializzata nell’utilizzo dell’IA e ha confermato alcune teorie complottiste sui robot. In un’intervista al programma On Sunday della BBC, Mostaque dichiara: “Se crei una cosa più potente di te, che ruolo ha? Non possiamo concepire qualcosa che superi le nostre capacità eppure conosciamo tutti persone più capaci di noi. I robot potrebbero avere lo stesso destino. La mia convinzione personale è che la realtà presto ricorderà quel famoso film con Scarlett Johansson e Joaquin Phoenix”. Trattasi di Her. Guardando quel film ci si chiede: “Se abbiamo agenti più capaci di noi che non possiamo controllare a pieno finché non raggiungono un livello di automazione piuttosto rischioso, questo cosa implica a lungo termine?”

“Lo scenario peggiore è che i robot proliferino e fondamentalmente controllino l’umanità perché non va sottovalutato che possa accadere”. L’impatto delle nuove macchine potrebbe essere “doloroso” all’inizio e il loro effetto sull’economia potrebbe essere non indifferente. Tuttavia, alcuni progetti sulle nuove tecnologie scompariranno e saranno sostituiti da altri, perché le macchine svolgeranno compiti umili nel lungo periodo, permettendoci di concentrarci sulle cose che ci rendono umani più che su quelle che potrebbero distruggerci.

Robot e nuove tecnologie potrebbero presto superarci e avere il controllo: la visione di Mostaque e Stability AI

La nuova tecnologia nel mondo della robotica potrebbe portare “enormi” vantaggi. Aziende come ChatGPT e DeepMind diventeranno più grandi di Google e Facebook tra 10 anni. L’IA che si occupa di tutti questi progetti è già stata valutata ad 1 miliardo di dollari e potrebbe presto valere 4 miliardi. La società citata prima ha creato anche Stable Diffusion, uno strumento che utilizza l’intelligenza artificiale per creare immagini da semplici istruzioni di testo e immagini trovate online. Mostaque è determinato a mantenere questa sua tecnologia open source, consentendo a chiunque di guardare il codice, condividerlo e usarlo.

“Se costruisci modelli open source e lo fai allo scoperto, è giusto anche essere criticato se fai le cose sbagliate e, si spera, lodato se fai alcune cose nel modo giusto”. Nonostante i buoni propositi dell’azienda e la visione chiara che offre su come sarebbe un mondo gestito da robot e nuove tecnologie, non mancano infatti le faide legali. Getty Images è attualmente impegnata in un’azione legale contro l’azienda proprio a causa di Stable Diffusion. L’agenzia sostiene che i diritti sulle immagini che vende sono stati violati.

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Pubblicato da
Rosalba Varegliano