Lo stemma dell’Audi, caratterizzato dai quattro anelli sovrapposti orizzontalmente, è uno dei simboli più riconoscibili nel settore automobilistico. Ma quali sono le origini di questo distintivo logo e cosa rappresenta? La risposta si trova nella storia dell’azienda tedesca.
L’iconico logo fu introdotto quasi un secolo fa, quando la casa automobilistica DKW si fuse con altre tre aziende per dar vita all’Audi. I quattro anelli rappresentano le quattro case automobilistiche tedesche coinvolte in questa fusione: Horch, Audi, Wanderer e DKW.
Tra queste, la più antica era Horch & Cie. Motorwagen Werke AG, fondata da August Horch nel 1901, che in seguito sarebbe diventata Audi AG. La Wanderer Werke AG fu fondata nel 1911, sette anni dopo la Dampf-Kraft-Wagen (DKW). L’Audi, così come la conosciamo oggi, nacque dalla fusione
di queste quattro case automobilistiche nel 1932.Lo stemma originale risale proprio a quell’anno e, nel corso del tempo, ha subito diverse modifiche. La versione attuale è stata adottata nel 2009. Oggi, i quattro anelli sono sinonimo di qualità e affidabilità nel mondo automobilistico. La casa tedesca è famosa per la sua attenzione ai dettagli e per la precisione con cui produce i propri veicoli, caratteristiche che si riflettono nel design semplice ma efficace del suo logo. L’Audi è riuscita a consolidare la sua reputazione grazie all’impegno costante nel garantire eccellenza e innovazione in ogni modello prodotto, e il suo inconfondibile stemma ne è la rappresentazione tangibile.
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