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Fotografare la Via Lattea con lo smartphone: non è mai stato così semplice

Al giorno d’oggi gli smartphone sono dotati di un comparto fotografico a dir poco eccezionale, i piccoli device contano dei sensori senza dubbio di prestazioni davvero elevate che ogni anno vanno incontro ad un’evoluzione costante che ne aumenta risoluzione e qualità, progresso che nel tempo ha consentito di scattare foto quasi indistinguibili da quelle scattate con una macchina fotografica.

Ovviamente se si parla di street photography gli smartphone non hanno nessun problema, però con l’astrofotografia si è sempre trovato qualche limite difficile da superare, soprattutto quando si parla di fotografare la Via Lattea, ciò non toglie che adesso però non è poi così difficile da immortalare se si conosce quello che bisogna fare, vediamo un po’ insieme

 

Tempi, ISO e messa a fuoco

Sostanzialmente a fare la differenza nella fotografia alla Via Lattea ci sono pochi ma essenziali elementi, vediamo quali:

  • Tempi di esposizione: Per fotografare la Via Lattea serve utilizzare la modalità manuale della fotocamera dello smartphone e scegliere tempi di esposizione molto lunghi, intorno ai 30 secondi.
  • Smartphone immobile: Dovrete posizione lo smartphone su un supporto e dopo aver impostato i valori non sfiorarlo, per avviare lo scatto usate i comandi vocali.
  • ISO: Per fotografare la Via Lattea serviranno ISO alti ma non altissimi, un valore che oscilla tra i 2400 e 6400.
  • Posti bui: È a dir poco indispensabile scegliere posti privi di inquinamento luminoso.
  • Messa a fuoco a infinito: Quando imposterete lo scatto selezionate la messa a fuoco a infinito, in tal modo metterete a fuoco le stelle e la Via Lattea.
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Pubblicato da
Eduardo Bleve