News

Le radiazioni degli smartphone sono pericolose, ecco come proteggerti al meglio

Anche se limitate, le radiazioni elettromagnetiche emesse dagli smartphone possono avere effetti dannosi su alcune persone.

Queste onde possono causare lievi mal di testa, per esempio. Fortunatamente, ci sono alcune semplici misure che gli utenti possono adottare per ridurre al minimo qualsiasi rischio potenziale.

Anche se i rischi sono estremamente limitati, si raccomanda comunque di evitare di esporre inutilmente il proprio corpo a queste radiazioni.

Puoi farlo adottando semplici accorgimenti, come l’utilizzo di un kit vivavoce per effettuare e ricevere chiamate. Ciò evita di tenere lo smartphone vicino all’orecchio e quindi di esporre direttamente il cervello alle onde elettromagnetiche.

È meglio utilizzare un kit cablato piuttosto che un modello Bluetooth, che emette anche radiazioni di livello molto basso.

È importante tenere presente che le emissioni di onde sono più elevate quando il segnale di rete è debole e quando il telefono cerca costantemente di captare e trattenere il segnale.

In questo caso è meglio evitare del tutto di telefonare, se non in caso di emergenza. E quando si parla di mobilità, l’uso dello smartphone in auto è da evitare, in primis per motivi di sicurezza, ma anche perché l’interno dell’auto trattiene le onde

.

Un problema che riguarda tutti

Se la tua auto ha un vano portaoggetti dedicato, è meglio lasciare lì il dispositivo.

In qualsiasi momento, quando non hai bisogno di utilizzare il tuo smartphone e non ti aspetti una telefonata importante, non esitare a passare alla modalità aereo, che interromperà qualsiasi tentativo di connessione a una rete cellulare o Wi-Fi .

E di notte, tieni il tuo smartphone il più lontano possibile da te, l’opzione migliore è spegnerlo completamente. Infine, non fare affidamento su custodie e cerotti anti-radiazioni, la cui efficacia non è dimostrata.

In Europa, il tasso di assorbimento specifico autorizzato (SAR) è di 2 watt per chilogrammo per la testa e il busto e di 4 W/kg per gli arti.

Misura la proporzione dell’energia trasportata dalle onde elettromagnetiche che viene assorbita dal corpo umano, che, oltre questi limiti, potrebbe essere pericolosa.

Sebbene la maggior parte degli smartphone disponibili in commercio abbia punteggi SAR bassi, alcuni produttori sono ancora soggetti a multe, come è avvenuto di recente per Xiaomi.

Condividi
Pubblicato da
Simone Paciocco