La Stazione Spaziale Internazionale è finita sotto i riflettori ultimamente a causa di un “odore particolare“.
Il problema è stato collegato ai servizi igienici e alla spazzatura, e un ex astronauta ha scherzato sul fatto che l’avamposto orbitale nel complesso odora di “prigione“.
In realtà, l’odore è probabilmente una miscela di tutti questi fattori. Un altro colpevole, secondo una nuova storia di Fast Company: biancheria sporca.
L’ex astronauta Catherine “Cady” Coleman ha detto alla rivista che i panni sporchi degli astronauti potrebbero essere i principali colpevoli. In particolare, ha spiegato, alcuni dei suoi colleghi astronauti hanno la propensione a indossare nuovamente la loro attrezzatura da allenamento sporca. Questo perchè agli astronauti devono esercitarsi vigorosamente per ridurre al minimo la perdita di densità ossea e massa muscolare.
“Non avremmo dovuto usare gli stessi vestiti per più di una settimana o due”, ha detto l’astronauta della NASA a FastCo. “Ma nonostante avessimo a bordo un sacco di abbigliamento da palestra, alcuni membri dell’equipaggio erano contenti di conservare le scorte e determinati a battere il record per l’uso più lungo di abbigliamento da palestra“.
Per quanto possa sembrare schifoso, la situazione è peggiorata. Alcuni membri dell’equipaggio hanno gettato i loro stracci sudati mentre erano ancora umidi, il che oltre ad essere poco igienico ha anche incasinato i livelli dell’acqua della nave.
“Ricicliamo tutta l’acqua, in realtà raccogliamo l’umidità dall’aria“, ha aggiunto. “Quando uno degli equipaggi ha iniziato a infilare i vesititi bagnati nei sacchi della nave della spazzatura, ha cambiato l’intero bilancio idrico della stazione.”