Il piano era stato presentato inizialmente a gennaio e prevedeva la copertura graduale delle tratte ferroviarie Torino-Napoli e Bologna-Venezia. Per un’operazione simile, l’investimento è stato pari a 12 milioni di euro, diviso Rete Ferroviarie Italiana e gli operatori aderenti, cioè TIM, Iliad, Vodafone e WindTre.
È chiaro che per chi viaggerà su queste tratte non avrà alcun problema di connessione e potrà fare ciò che vuole su Internet anche sotto le gallerie. Ciò varrà sia per la connessione dati che per il Wi-Fi di bordo. Quindi, produttività o svago (come guardare una serie, ad esempio) saranno esperienze fluide, continue e senza lag
per tutto il viaggio.
Anche chi viaggia spesso su altre tratte aspetta incessantemente notizie a riguardo. Nei prossimi mesi ci saranno i lavori di aggiornamento tra Bologna e Firenze; nel corso del 2023, invece, incominceranno quelli da Torino a Milano, da Firenze a Napoli e Bologna e Venezia.
E la novità non riguarderà solo i treni AV, ma anche gli Intercity e Regionali che passano per le tratte sopracitate. Per concludere, facendo riferimento alle iniziative connesse al PNRR, si prevede l’implementazione, oltre che del 4G, anche quello del 5G.