Lo stop alle mascherine al chiuso arriverà con due date ovvero 1 maggio e 15 giugno, vediamo le differenze.

Stop mascherine al chiuso: dal primo maggio per alcune attività

Firmato il nuovo decreto contenente le misure che entreranno in vigore, riguardanti i dispositivi di protezione individuale.

Arriva dunque lo stop alle mascherine al chiuso, ma l’abbandono sarà graduale e arriverà in due date: 1 maggio e 15 giugno.

A partire dal primo maggio sarà possibile accedere a numerose attività come negozi di abbigliamento, supermercati per citare alcuni esempi, senza indossare la mascherina.

Non si tratta di un libera tutti poiché ci sono alcune importanti eccezioni, sarà obbligatorio continuare a indossarla in:

-aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone.

-navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale.

-treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;

autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti.

-autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente;

-mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;

-mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado.

Per quanto riguarda struttura sanitarie e ospedaliere, anche qui rimane l’obbligo della mascherina come pure per le scuole.

Sui luoghi di lavoro è fortemente raccomandata ma non obbligatoria. Spetterà all’azienda decidere, in base al rischio, se mantenere o meno la misura.

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