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Whatsapp: pensi che il tuo smartphone venga spiato? In questo modo eliminerai ogni dubbio

Quante volte è capitato di avere quella strana pulce nell’orecchio che ci porta a pensare che nel nostro smartphone vi sia qualche spione? Che si tratti di criminali, ex, fidanzati, “amici”, un modo per scoprirlo e salvaguardare la nostra privacy su Whatsapp c’è.

Whatsapp: proteggersi dai malintenzionati con semplici regole

Per tenere alla larga “gli impiccioni”:

  • Evitate di connettervi alle reti Wi-Fi pubbliche o reti senza protezione. Inoltre cambiate (ogni tanto) la password della vostra.
  • Nascondete l’orario di ultimo accesso a WhatsApp seguendo queste istruzioni: Impostazioni > Account > Privacy > Ultimo accesso > Nessuno.
  • Eliminate le notifiche di lettura delle conversazioni seguendo queste istruzioni: Impostazioni > Account > Privacy > Conferme di lettura (togli la spunta).
  • Attivate la Verifica in due passaggi, inserendo un PIN a 6 cifre: Impostazioni > Account > Verifica in due passaggi.
  • Proteggete l’accesso al dispositivo mobile con un PIN o un altro sistema di autenticazione come l’impronta digitale.
  • Non permettere agli altri di metter mani sul tuo dispositivo mobile
  • Evita effettuare root o jailbrek del dispositivo, potresti esporlo a malware.
  • Non installare app da fonti non sicure e diverse da Google Play o Play Store.
  • Vai in Impostazioni > App e controlla che tra le app installate non ci sia almeno una sospetta e di cui non conosci la provenienza.
  • Verifica i permessi che richiedono le app.  Vai in Impostazioni > Sicurezza > Amministratori dispositivo e controlla le app sospette con permessi di amministrazione.
  • Installa un antivirus o un software anti-malware.
  • Verifica se qualcuno ti sta spiando su WhatsApp Web andando a controllare che non ci siano computer connessi diversi dal tuo. Nel caso clicca su Disconnetti da tutti i computer.
  • Presta attenzione ai telefonini regalati, potrebbero avere applicazioni spia. in caso di dubbi esegui il reset alle impostazioni di fabbrica in modo da eliminare app dubbie.
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Pubblicato da
Melany Alteri