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Twitter fa felici i possessori di NFT: ecco cosa sta succedendo

Twitter sta fornendo un nuovo incentivo per gli appassionati di NFT ad iscriversi al servizio Twitter Blue dell’azienda. L’azienda sta ora sviluppando una nuova funzionalità che consentirà ai proprietari di NFT di autenticare gli NFT presenti nelle foto del profilo inserendo la propria password.

Ciò consentirà ai proprietari di NFT di collegare il proprio portafoglio di criptovaluta al proprio account Twitter e di utilizzare un NFT come foto del profilo. Lo strumento è attualmente disponibile come funzionalità ‘Lab’ in fase iniziale per gli abbonati Twitter Blue. Molti proprietari di NFT attualmente includono la loro grafica nelle immagini del profilo, ma con la funzione Twitter Blue, la grafica sarà contrassegnata da un emblema che indica che la NFT è stata autenticata e la persona dietro l’account ne è in effetti il ​​legittimo proprietario.

Twitter potrebbe rilasciare presto la funzionalità

Nonostante la funzionalità sia disponibile esclusivamente per gli abbonati Twitter Blue, l’icona di autenticazione

sarà accessibile a tutti su Twitter. Altri utenti potranno toccare il simbolo dell’esagono nell’immagine per saperne di più sull’NFT raffigurato. Twitter in precedenza aveva dichiarato che stava sviluppando un servizio di autenticazione NFT, ma è interessante notare che la società avrebbe scelto di fornire la funzione prima agli abbonati Twitter Blue, piuttosto che a tutti gli altri.

Lo scorso novembre, l’azienda ha lanciato un servizio di abbonamento nel tentativo di attirare utenti esperti che potrebbero essere disposti a pagare per servizi specializzati. Secondo l’azienda, la funzione NFT è ancora ‘in fase di sviluppo attivo’ e non è chiaro se la società intenda renderla disponibile a un pubblico più ampio. In passato, Twitter ha affermato che le funzionalità sperimentali dei ‘laboratori’ sono funzionalità sperimentali che potrebbero diventare disponibili al di fuori di Twitter Blue, essere mantenute in circolazione per gli abbonati o essere completamente eliminate.

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Pubblicato da
Michele Ragone