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Google acquista un nuova attività di sicurezza informatica per 500 milioni di dollari

Google Cloud ha annunciato l’acquisizione della startup israeliana di sicurezza informatica Siemplify come parte dei suoi continui sforzi per aiutare i team di sicurezza ad affrontare le ultime minacce informatiche.

Sebbene nessuna delle due aziende abbia annunciato i dettagli della transazione, un nuovo rapporto del sito web israeliano CTECH stima che l’acquisizione costi circa 500 milioni di dollari. Siemplify, fondata nel 2015 da Amos Stern, Alon Cohen e Garry Fatakhov, è un fornitore leader per la sicurezza che condivide l’obiettivo di Google Cloud di sviluppare la sicurezza invisibile in tutte le organizzazioni.

Google Cloud vuole condividere le forze con la società Siemplify

In un post sul blog, Amos Stern, CEO di Siemplify, ha confermato l’accordo e ha descritto come la sua tecnologia, combinata con quella della filiale di sicurezza informatica di Google Chronicle, consentirà agli esperti di sicurezza di difendere le loro organizzazioni dalle ultime minacce informatiche.

A seguito dell’autorizzazione normativa, Google intende incorporare le funzionalità di Siemplify in Chronicle per consentire alle organizzazioni di aggiornare e automatizzare le proprie operazioni di sicurezza.

Combinando le funzionalità SOAR di Siemplify con l’approccio innovativo di Chronicle all’analisi della sicurezza, Google Cloud spera di realizzare ulteriormente la sua visione di uno stack di gestione delle minacce moderno che consenta ai clienti di andare oltre la tradizionale gestione degli eventi di sicurezza e delle informazioni (SIEM) e il rilevamento e la risposta estesi (XDR) utensileria.

La piattaforma Siemplify include un workbench che aiuta i team di sicurezza a gestire meglio i rischi, riducendo al contempo i costi di risposta alle minacce. La soluzione dell’azienda consente agli analisti del Security Operation Center di supervisionare le proprie operazioni dall’inizio alla fine, rispondere alle minacce informatiche in modo rapido e preciso e diventare più saggi con ogni interazione degli analisti.

Come parte dell’accordo, i 200 lavoratori di Siemplify in Israele, negli Stati Uniti e nel Regno Unito si uniranno a Google e probabilmente impareremo di più su come Google Cloud intende utilizzare le capacità SOAR dell’azienda in Chronicle.

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Pubblicato da
Michele Ragone