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Facebook: 10,000 assunti in Europa per realizzare il metaverso

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Facebook assumerà 10.000 dipendenti altamente qualificati in tutta Europa entro i prossimi cinque anni per portare a termine la realizzazione di un mondo digitale chiamato “metaverso“.

Per metaverso si intende uno spazio virtuale in cui più persone possono esistere e comunicare all’interno di un ambiente 3D, utilizzando tecnologie come la realtà virtuale e quella aumentata. L’Europa sarà al centro della formazione del metaverso fin dall’inizio, il che contribuirà a portare nuove opportunità lavorative, creative, sociali ed economiche nell’Unione europea.

“L’Europa è estremamente importante per Facebook”, dichiara la società in un post. “Dalle migliaia di dipendenti nell’UE, ai milioni di aziende che utilizzano le nostre app e i nostri strumenti ogni giorno, l’Europa è una parte importante del nostro successo”. Mark Zuckerberg e la sua società hanno fatto del metaverso una delle loro priorità. Facebook ha svelato per la prima volta i suoi piani a luglio. A settembre, sono stati investiti 50 milioni di dollari in un programma di ricerca globale per sviluppare il metaverso “responsabilmente”.

Facebook: assunzioni per 10,000 dipendenti in tutta Europa per costruire il metaverso

Facebook descrive il metaverso come uno spazio in cui le persone possono “uscire con gli amici, lavorare, giocare, imparare, fare acquisti, creare e altro. Tutto online“. Lo scopo è essere online in un modo “più significativo”. “Proprio come Internet, il metaverso esiste indipendentemente dal fatto che Facebook ci sia o meno. E non sarà costruito da un giorno all’altro”, ha dichiarato Facebook a settembre. “Il metaverso non è un singolo prodotto che un’azienda può costruire da sola”.

I mercati di riferimento per le assunzioni includono Germania, Francia, Italia, Spagna, Polonia, Paesi Bassi e Irlanda. “L’UE ha una serie di vantaggi che la rendono il luogo ideale per gli investimenti delle aziende tech. Un grande mercato di consumo, università di prim’ordine e talenti di qualità”. La società conclude: “Non vediamo l’ora di lavorare con i governi di tutta l’UE per trovare le persone giuste e i mercati giusti per portare avanti questo progetto”.

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Pubblicato da
Rosalba Varegliano