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Google Maps cerca di risolvere uno dei peggiori problemi della piattaforma

Il servizio di navigazione sta cercando di affrontare uno dei maggiori problemi nelle comunità remote: le strade senza nome. A tal fine, Google ha annunciato l’app Address Maker, che si basa sul suo sistema open source chiamato Plus Codes per assegnare indirizzi funzionali a quelle aree.

Google ha notato quanto possa essere difficile per molte persone in tutto il mondo che non hanno un indirizzo semplicemente farsi consegnare un pacco a casa o aprire un conto in banca. I governi locali e le organizzazioni non governative (ONG) possono ora generare facilmente indirizzi per le persone che utilizzano l’app. In precedenza, quel processo richiedeva quasi un’eternità.

Google Maps si aggiorna in diversi paesi

Address Maker è già utilizzato da governi e organizzazioni non governative in Gambia, Kenya, India, Sud Africa e Stati Uniti. Google afferma che intende aggiungere altri partner all’app in futuro.

Inoltre, la società con sede a Mountain View ha aggiunto nuove funzionalità di Maps che dovrebbero rendere più facile ottenere una vista aerea degli incendi e della copertura degli alberi. L’app di navigazione sta ottenendo un nuovo livello di incendi boschivi che fornirà aggiornamenti in tempo reale su più incendi contemporaneamente.

Se ti trovi in ​​una zona colpita, puoi accedere immediatamente alle risorse e all’assistenza delle autorità locali semplicemente toccando un segno rosso nell’app che indica il verificarsi di un incendio. La nuova funzionalità sarà disponibile a livello globale questa settimana su molti dei migliori telefoni Android, seguita da dispositivi iOS e desktop a ottobre.

L’azienda intende portare questa capacità in Australia e in altri paesi nei prossimi mesi. Nel 2022, Google prevede di portare le sue informazioni su Tree Canopy in più di 100 città in tutto il mondo, tra cui Guadalajara, Londra, Sydney e Toronto. L’obiettivo è assistere i governi locali nello sviluppo di migliori piani di sostenibilità e strumenti di mappatura utilizzando dati rilevanti.

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Pubblicato da
Michele Ragone