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Call Center: operatori telefonici rubano informazioni personali agli utenti

Sono ormai davvero solite le situazioni dove tanti operatori disonesti di call center cercano di mettere in pratica alcune truffe davvero molto pericolose. Possiamo infatti affermare con molta certezza questo in base al fatto che stanno giungendo sempre più frequentemente delle segnalazioni in tutto il territorio. Le truffe dei finti call center sono concernenti quella categoria di truffe come il phishing, lo smishing e il SIM Swap. Detto in soldoni, parliamo di attività dichiaratamente fraudolente che hanno come scopo quello di ingannare le persone tramite telefono cercando di recuperare i loro dati sensibili.

Gli operatori di questi call center provano a convincere gli utenti a rispondere ad alcune domande che loro reputano “importanti”, andando a chiedere in realtà delle informazioni riservate al fine di arrivare al conto corrente della vittima e svuotarlo completamente. Queste truffe sono sicuramente molto elaborate, ma ci sono alcuni accorgimenti tramite i quali è possibile evitare questi raggiri

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Truffe Call Center: è importante saper evitare i raggiri

Come detto prima, questa tipologia di truffe si mette in pratica mediante una semplice telefonata. Gli operatori disonesti del call center fanno finta di essere operatori di una qualsiasi compagnia telefonica o della banca dell’utente. Dopo aver fatto ogni cosa per ottenere la fiducia della persona che stanno cercando di truffare, usano di solito qualche scusa random per estorcere informazioni importanti.

Nel caso in cui la truffa dovesse andare a buon fine, i malviventi potrebbero in qualsiasi momento andare a svuotare il conto corrente della vittima. Con dei piccoli accorgimenti e possibile evitare queste situazioni spiacevoli. La prima cosa da ricordare è che nessun tipo di operatore può richiedere i dati sensibili dell’utente; quindi, se vi vengono richiesti, è bene staccare immediatamente la telefonata e non rispondere con “sì” a nessuna domanda che vi viene posta.

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Pubblicato da
Christian Savino