News

Airbus: accolto anche da Air Cairo il nuovo A320neo è un successo

La crisi causata dalla pandemia da Covid-19 ha paralizzato per parecchio tempo il settore dell’aviazione soprattutto nel trasporto passeggeri. Ecco perché ogni notizia buona per Airbus e Boeing è un piccolo traguardo nella risalita. Dobbiamo ammettere che il nuovo Airbus A320neo sta riscontrando un grande successo. Piace molto questo modello. Accolto anche nella flotta di Air Cairo è un vero e proprio gioiello.

 

Air Cairo dà il benvenuto al suo secondo Airbus A320neo

L’aggiunta di questi aeromobili alla nostra flotta di soli Airbus A320 fornirà ad Air Cairo la capacità tanto necessaria per soddisfare le esigenze dei nostri passeggeri. Siamo lieti di dare il benvenuto ad altri due aerei A320neo a basso consumo di carburante e siamo grati al team di Gecas per il loro sostegno alle nostre operazioni in crescita“.

Sono queste le parole di benvenuto al nuovo Airbus A320neo del presidente e CEO di Air Cairo, Hussein Sherif. Si tratta del secondo che la compagnia aerea low cost

ha noleggiato da Gecas.

Il primo Airbus A320neo è stato consegnato poco più di due mesi fa e si appresta a introdurne un terzo nella sua flotta a inizio agosto. L’aereo può contenere fino a 186 passeggeri. Un modello davvero versatile, capace di adattarsi alle varie tratte anche di medio raggio.

Infatti proprio Air Cairo ha promesso di utilizzare l’Airbus A320neosul network regionale e internazionale per servire diverse destinazioni in Europa, Africa e Medio Oriente“, confermandone la sua flessibilità operativa.

Trovarsi a bordo dell’Airbus A320neo è fantastico. Spazi molto più ampi e un design tutto rinnovato, rendono questo veivolo il modello ideale per i viaggi a corto e a medio raggio. Oltre a ciò non manca anche il vantaggio economico di un mezzo che, in quanto a consumo, promette risparmi davvero niente male.

Continueremo a seguire le vicende di Airbus e Boeing per raccontarvi la ripartenza del settore dedicato al trasporto passeggeri nei cieli.

Condividi
Pubblicato da
Osvaldo Lasperini