Combinare i vaccini Astrazeneca e Pfizer produce una notevole risposta immunitaria. A scoprirlo, un gruppo di ricercatori che hanno condotto uno studio in Spagna su oltre 600 persone.

La cosiddetta soluzione eterologa, ossia il mix dei due vaccini per chi ha ricevuto Astrazeneca per la prima dose ma ha meno di 60 anni (per cui ora il vaccino anglo-svedese risulta sconsigliato), potrebbe quindi funzionare anche più efficacemente del singolo vaccino.

Nuovi studi saranno condotti sul tema, ma al momento questo rappresenta uno dei campioni più ampi che abbiano già ricevuto il mix da tempo sufficiente a valutarne la risposta immunitaria.

 

Astrazeneca e Pfizer funzionano insieme: al via la campagna con l’eterologa

Una notizia straordinaria, che consentirà di avviare la campagna vaccinale con il mix Astrazeneca e Pfizer molto più serenamente di prima. Zhou Xing, immunologo presso la McMaster University di Hamilton, in Canada, ha commentato affermando che la risposta anticorpale al mix-and-match sembrerebbe essere perfino più decisa di quella che le persone sviluppano dopo aver ricevuto due dosi del vaccino di Oxford-Astrazeneca.

Un simile risultato era “perfettamente prevedibile anche solo conoscendo l’immunologia di base”, ha aggiunto Xing.

Questa soluzione, inoltre, non varrà solo per i cittadini con meno di 60 anni: anche per i soggetti la cui risposta immunitaria al vaccino Astrazeneca (rilevata a seguito del test sierologico) non è stata sufficiente potranno richiedere la seconda dose con Pfizer.

Ed è quello che farà il Presidente del Consiglio Mario Draghi, che nelle scorse ore si è espresso entusiasticamente circa questa soluzione e ha dichiarato che lui stesso opterà per completare il ciclo vaccinale in questo modo.

VIANature
Articolo precedenteVaccini: l’eterologa funziona ma Speranza opta per la libertà di scelta
Articolo successivoElite 4: la trama e il cast della nuova stagione su Netflix