Una delle piaghe più problematiche nel mondo dell’informatica sono senza ombra di dubbio gli attacchi hacker, nel dettaglio soprattutto nell’ultimo periodo gli attacchi di tipo ransomware, i quali altro non sono che dei malware scritti per penetrare all’interno di un PC e criptare tutti i file presenti al suo interno rendendoli così inaccessibili al legittimo proprietario (presi in ostaggio), il quale per avere la chiave di decriptazione, deve pagare un riscatto all’hacker creatore del ransomware.

Ovviamente incappare in questo tipo di malware non assolutamente un’esperienza desiderabile, dal momento che spesso un’infezione di questo tipo per il vostro PC vuol dire la perdita irreversibile dei dati in esso contenuto, danno non da poco a certamente proporzionale all’importanza dei dati che avete in quel dispositivo.

 

Strumento di protezione Microsoft

A quanto pare però, man forte nel difenderci da questi virus ci arriva direttamente dal nostro sistema operativo di fiducia, Windows 10 infatti presenta al suo interno uno strumento integrato creato proprio per impedire ai ransomware di criptare i nostri files.

Per attivare questa funzionalità, vi basterà cercare nella barra di ricerca windows la seguente dicitura “protezione ransomware”, dopodiché nel menù che compare, attivare l’opzione “accesso alle cartelle controllato”, in tal modo impedirete alle app ostili e non autorizzate di apportare modifiche ai vostri file, modus operandi caratteristico dei ransomware.

Dai test è emerso che il programma di casa Microsoft lavora molto bene, non bisogna però cullarsi navigando in modo sconsiderato su pagine pericolose, dal momento che comunque alcune volte le minacce riescono a superare gli sbarramenti che gli mettete davanti.

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