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Decreto Sostegni: quello bis piace per una serie di agevolazioni

Piace la nuova bozza del Decreto Sostegni Bis. Il Senato ne ha votato la fiducia e ora tocca alla Camera. Piacciono soprattutto le nuove misure volte ad alleggerire le tasse più odiate dagli italiani. Dalla quella dei rifiuti, passando per l’IMU e arrivando alla Plastic Tax sembra non manchi nulla. Ecco tutte le agevolazioni in soccorso ai contribuenti piagati dal Covid-19.

 

Nuova bozza del Decreto Sostegni Bis: ecco cosa contiene

Ancora non c’è vittoria contro il Coronavirus. Sono molte le partite iva che ancora oggi stanno soffrendo una situazione economica che ha dell’incredibile. Alcune forse non riusciranno nemmeno più a riprendersi. Urge quindi continuare a sostenere i contribuenti del Fisco, altrimenti la strage dopo il virus la continuerà lo Stato. Pare quindi che la bozza del Decreto Sostegni Bis contenga importanti agevolazioni. Eccole qui elencate per maggior chiarezza:

  • per alcune categorie è stata sospesa la rata di giugno dell’IMU. Si tratta di quegli immobili dove chi svolge la propria attività ne è anche gestore. Ovviamente il Decreto Sostegni Bis con questo provvedimento si rivolge solo alle attività beneficiate dai ristori a fondo perduto. Il valore dell’operazione è di circa 216 milioni di euro
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  • ecco cosa si legge nel Decreto Sostegni Bis in merito alla tassa dei rifiuti 2021: “In relazione al perdurare dell’emergenza epidemiologica, al fine di attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività, è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’Interno, un fondo con una dotazione di 600 milioni di euro per l’anno 2021, finalizzato alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari“. Il Governo Draghi stanzierà quindi circa 600 milioni di euro ai Comuni;
  • rinvio dell’entrata in vigore della Plastic Tax al 2022.

Ovviamente sono in programma anche soluzioni in merito a chi non dovrà pagare l’IMU.

Insomma una serie di provvedimenti volti ad aiutare le fasce più colpite da questa pandemia. I numerosi lockdown e l’aumento dei contagi non hanno aiutato l’economia del Paese che ha dovuto gestire la situazione dando priorità all’emergenza sanitaria. Nel frattempo continua il lavoro volto ad attivare il “pass verde per viaggiare.

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Pubblicato da
Osvaldo Lasperini