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AstraZeneca: l’aumento inaspettato dell’incidenza degli effetti collaterali

Finora abbiamo visto come nel Regno Unito i casi di persone che hanno registrato effetti collaterali a causa del vaccino di AstraZeneca sono diverse centinaia. Anche i dati del centro olandese Lareb ha sottolineato un aumento dell’incidenza di questi casi. Si parla di un legame tra la comparsa dei famigerati coaguli di sangue e una bassa conta piastrinica.

Considerando i dati iniziali forniti da AstraZeneca, quelli consultati anche dall’EMA previa approvazione del trattamento, si è parlato di una certa possibilità di imbattersi nel suddetto effetto. Per quanto riguarda i dati raccolti su quattro milioni di vaccinazioni, l’incidenza è stata superiore di almeno il 50% anche se sottolineano un aspetto importante. I pazienti che finora stanno ricevendo in massa il vaccino sono quelli normalmente più a rischio di coaguli.

 

AstraZeneca: altri numeri sugli effetti collaterali

I dati dall’Olanda su AstraZeneca mostrano che dopo un milione di somministrazioni ci sono stati in totale 150 episodi di coagulazione anomala. 136 di questi sono considerati gravi, ma solo 4 hanno provato la morte della persona coinvolta. Questi casi si possono scomporre in altro. 42 hanno avuto un ictus

, per 38 si è trattato di embolia polmonare, per 24 trombosi venosa profonda e infine per 63 sono stati eventi di tromboembolia.

Uno dei motivi per cui si sottolinea il rischio legato all’età è per il fatto che ci sono state altre 249 segnalazioni di effetti collaterali legati a una coagulazione anomala. Quest’altri avevano preso come dose Pfizer o Moderna, due trattamenti a cui normalmente non sta venendo collegato la possibilità di questo particolare effetto collaterale, al contrario di AstraZeneca.

I dati più importanti devono ancora arrivare. Diversi paesi stanno decidendo di iniziare a usare AstraZeneca anche sotto i 60 anni, come in Italia. Se venisse registrato un aumento degli effetti collaterali potrebbe arrivare anche uno stop alla somministrazione. Detto questo, il Covid-19 rimane assai più pericoloso del vaccino e questi numeri non sono per mettere paura o per disincentivare dal farsi vaccinare, ma solo per chiarezza. Quest’ultimo è un trattamento necessario per poter uscire dalla pandemia e i rischi rimangono infimi.

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Pubblicato da
Giacomo Ampollini