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Vodafone: estesa la copertura del 5G in 20 nuove città d’Italia

La copertura della rete 5G di casa Vodafone, nota anche come Giga Network 5G, è stata ampliata a ben altre nuove 20 città italiane. Queste ultime vanno dal Nord al Sud Italia e vanno così ad aggiungersi alle prime 5 coperte dal 5G di Vodafone, ovvero Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli.

 

Vodafone estende la copertura della sua rete 5G in altre 20 città italiane

Dopo aver portato per la prima volta nell’anno 2019 la propria connettività 5G in cinque città italiane, ora il noto operatore telefonico ha reso noto tramite un comunicato ufficiale di aver esteso la Giga Network 5G in ben altre 20 città del nostro paese. Come già accennato, l’estensione della copertura ha interessato comuni di tutto il territorio italiano, da Nord a Sud.

Nello specifico, le città che ora potranno usufruire del 5G di Vodafone sono le seguenti: Genova, Bergamo, Brescia, La Spezia, Monza, Novara, Verona, Padova, Parma, Rimini, Trento, Trieste, Venezia, Firenze, Cagliari, Prato, Palermo, Bari, Catania e Reggio Calabria.

Oltre a questo, sul sito ufficiale dell’operatore telefonico è stato inoltre comunicato che la copertura di questa rete verrà ampliate ad altrettante città entro la fine del 2021.

Uno dei propositi primari di Vodafone è quello di aiutare il paese nella delicata fase di trasformazione digitale. Nel comunicato stampa, infatti, è così riportato: “Vodafone prosegue la propria strategia di investimenti per accompagnare la trasformazione digitale del Paese e offrire ai propri clienti la migliore esperienza 5G in Italia, come attestato dal Mobile Benchmark Italy 2020 della società tedesca Umlaut. La grande velocità di trasferimento dati, la capacità di gestire volumi di oggetti connessi in continua crescita e la bassissima latenza del 5G di Vodafone, definiscono la nuova “rete in tempo reale“, con performance e affidabilità superiori per abilitare servizi di nuova generazione e soluzioni commerciali finalizzate al supporto della digitalizzazione delle aziende e della pubblica amministrazione.”

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Pubblicato da
Anna Lisa Ferilli