Diesel

Ebbene sì, le auto elettriche e ibride non se le fila quasi nessuno in Italia. A fare da testimonial è proprio il famoso ecobonus per le auto meno inquinanti stanziato in Italia. I soldi sono quasi finiti e chi ha intenzione di acquistare un’auto diesel o benzina con motori più green deve sbrigarsi. Il rischio è quello di arrivare troppo tardi.

In altre parole i fondi disponibili per l’acquisto di un veicolo più ecologico tra cui quelli a motore diesel e benzina si stanno esaurendo. La cosa interessante è che poche sono invece le auto elettriche acquistate. Chissà come mai. O meglio, qui su Tecnoandroid abbiamo spesso parlato di come oggi gli utenti preferiscono le auto diesel a quelle elettriche. Ecco tutti i dettagli e le previsioni in merito agli ecobonus.

 

Finiscono i fondi per l’acquisto di auto diesel e benzina

La legge di bilancio 2021 aveva stanziato verso la metà di gennaio gli ecobonus destinati all’acquisto di auto green. Come indicato dall’Europa, il mercato deve spingere verso il mondo ad emissioni zero, tuttavia ancora molti continuano a scegliere motori diesel e benzina.

A confermarlo sono proprio i fondi destinati a questi due mondi. Da una parte quelli per le auto elettriche che sono stati sfruttati poco e ne risultano ancora parecchi disponibili. Ma dall’altra quelli per le auto diesel e benzina meno inquinanti che in tre mesi sono quasi finiti.

Infatti dei 250 milioni di euro stanziati per l’acquisto di auto diesel e benzina, sono rimasti solamente 12 milioni di euro. Lo dimostra il grafico qui sotto, il bonus tracker di Sky TG24. In modo sempre e immediato chiarisce quanti fondi rimangono ancora disponibili all’utilizzo prima che si esauriscano. A quanto pare solo il 4% (colonna verde) e che forse, potrebbero essere già terminati.

Diesel bonus tracker

Al contrario rispetto alle auto diesel e benzina quelle elettriche e ibride sui 120 milioni di euro messi a disposizioni è ancora disponibile un buon 65% (colonna gialla). Sono in molte le associazioni del settore ad aver denunciato la crisi dell’automotive. Una soluzione potrebbe arrivare da un rifinanziamento degli aiuti per l’acquisto di nuovi veicoli.

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