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Apple accusata di monopolizzare il mercato, continuano le indagini

Le autorità del Regno Unito hanno avviato un’indagine sull’App Store di Apple. Le accuse fanno leva sui comportamenti anticoncorrenziali rilevati nelle ultime mosse strategiche dell’azienda.

L’indagine mira ad analizzare l’Apple Store e il modo in cui monopolizza il mercato. Monopolio che impedisce a sviluppatori – e non solo – di poter rilasciare contenuti nello Store senza essere controllati dall’azienda. Tuttavia, la Competition and Markets Authority (CMA) ha precisato che le indagini sono solo all’inizio. Dunque, “non è stata ancora presa alcuna decisione definitiva”.

La Commissione europea ha quattro indagini antitrust aperte a riguardo. Anche le autorità statunitensi stanno prendendo provvedimenti. La nuova indagine nel Regno Unito è stata avviata della CMA, così come da diversi sviluppatori che hanno riferito che i termini e le condizioni di Apple sono ingiusti. Ad esempio, lo sviluppatore di Fortnite, Epic, si è scontrato con Apple più di una volta.

Apple Store: nuove indagini in corso, l’azienda è accusata di voler monopolizzare il mercato

“Milioni di noi usano le app ogni giorno per controllare il tempo, giocare o ordinare un cibo da asporto. Pertanto, sono lecite le lamentele secondo cui Apple sta utilizzando la sua posizione di mercato per stabilire termini ingiusti. Inoltre, limita la concorrenza e la scelta dell’utente, causando una perdita di clienti”. Questo quanto affermato da Andrea Coscelli

, amministratore delegato della CMA.

“Il nostro continuo esame dei mercati digitali ha già messo in luce alcune tendenze preoccupanti. Sappiamo che le aziende, così come i consumatori, potrebbero subire danni reali se le pratiche anticoncorrenziali delle grandi aziende non sono controllate”. Apple ha replicato che la commissione del 30% sulle transazioni delle app è in linea con il mercato. Inoltre, l’uso del suo sistema di pagamento all’interno degli acquisti in-app ha lo scopo di rendere il processo più facile e sicuro per gli utenti.

“Crediamo in mercati fiorenti e competitivi in ​​cui qualsiasi grande idea può prosperare. L’App Store è stato un successo per gli sviluppatori di app, in parte a causa dei rigorosi standard che abbiamo per proteggere i clienti dai malware e prevenire la raccolta dilagante di dati senza il loro consenso. Non vediamo l’ora di collaborare con l’Autorità britannica per spiegare in che modo le nostre linee guida per la privacy, la sicurezza e i contenuti rendono l’App Store un mercato affidabile sia per i consumatori che per gli sviluppatori.”

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Pubblicato da
Rosalba Varegliano