Il mondo della telefonia lo sappiamo offre un mondo di possibilità incredibile, ci consente infatti di restare in contatto con tutti, soprattutto in questo periodo in cui il distanziamento sociale è diventato di primaria importanza e anche, di compiere attività anche a livello legale, come la stipulazione di un contratto.

Ovviamente tutte le ottime possibilità della telefonia sono tali in virtù dell’uso che uno ne fa, infatti come per ogni cosa esiste il rovescio della medaglia, in questo caso ad attuarlo sono truffatori che, sfruttano le chiamate per attuare vari tipi di truffa come il vishing, in modo da ottenere dati importanti della persona chiamata per poi usarli contro la stessa recandole danni anche importanti.

Truffe call center con numeri uguali agli originali

Recentemente stanno circolando delle truffe di nuova generazione, nel dettaglio parliamo di vishing attuato da truffatori che addirittura riescono a riprodurre il numero ufficiale dell’ente per cui si stanno spacciando, azienda o banca che sia, un dettaglio che ovviamente rende molto più difficile capire che ci troviamo davanti ad una truffa, un po’ come accaduto ad una signora di Milano che ha visto la perdita di oltre 59.000€.

Tutto ciò è reso possibile grazie alla presenza, all’estero, di servizi voip acquistabili e venduti da aziende poco autorevoli che non badano a controllare se il numero sia già in uso, cosa che ovviamente conviene molto ai truffatori, soprattutto perchè spesso all’estero non esistono convenzioni che consentono alla Magistratura di andare a ritroso fino a chi ha acquistato quel numero.

Se doveste incappare in una di queste chiamate, contestualizzate bene quello che vi viene detto, se vi rendete conto di qualche irregolarità troppo strano riattaccate e contattate i riferimenti ufficiali.

Articolo precedenteApple rivela il livello di riparabilità degli iPhone: numeri credibili?
Articolo successivoStorie su Zoom: un chirurgo si difende davanti alla corte operando in chiamata